Marina. Per tre giorni dibattiti, convegni e tavole rotonde con esperti da tutta Italia
Al via il confronto su finanza etica e commercio equosolidale
Si parte domani, alle 17, con i mutui da destinare agli immigrati residenti in Italia.
Agricoltura bio e bioedilizia, uso e riuso, commercio equosolidale e finanza etica, filiera corta e arte. A guardare bene le buone pratiche si moltiplicano, come attività che nuove nuove in realtà non sono ma che, passo dopo passo, dettano i paradigmi di una cultura sostenibile a tutto tondo. Interessandosi di sociale e non scordando l'ambiente. Molte di quelle attività si vestono a business, ché a certe imprese preme la salute sia del bilancio aziendale sia di quello accartocciato male nelle tasche private della polis intera. Presupposti di partenza, parrebbe, del festival “Dire Fare Sostenibile e Solidale”, promosso a Cagliari da domani a sabato dall'assessorato alle Politiche sociali del Comune con la partecipazione di associazioni e aziende che operano nel mondo del solidale e della sostenibilità.
I LUOGHI Il quartiere scelto è la Marina. Il luogo l'ex Liceo artistico di piazza Dettori, aperto al pubblico dalle 15 alle 20 e, l'ultimo giorno, dalle 10 alle 20. «Siamo nella casa degli artisti poveri che ha formato una generazione di artisti oggi noti», ha osservato l'assessore alle Politiche sociali Alselmo Piras, ieri in conferenza stampa. Il festival, a ingresso gratuito, oltre la mostra “Arteciclando” messa su da un collettiva di artisti (alias Rosanna Rossi, Alberto Soi, Antonello Dessì, Antonello Ottonello, Rosanna D'Alessandro, Matteo Ambu, Annamaria Pillosu, Mariano Chelo, Antonello Matta), propone gli stand per una ventina tra associazioni e aziende. E ancora laboratori per bambini e spazi dedicati allo scambio di giocattoli e di libri. «La sostenibilità è un concetto che va inculcato nelle nuove generazioni», le parole della dirigente del Comune Ada Lai.
IL CONFRONTO Molti poi i momenti di riflessione sulle tematiche. Domani, alle 17, Giovanni Acquati parlerà dei mutui per gli immigrati residenti in Italia e alle 18 Patrizio Monticelli affronterà il tema della finanza etica. “Il microcredito per un turismo delle tre S: sostenibile, sociale e solidale” è il titolo dell'incontro delle 19 con un altro esperto, Piero Marco Porcu il quale, presentando la manifestazione, ha evidenziato l'intento di «portare stili di vita che possono migliorarne la qualità». Due gli appuntamenti del secondo giorno. Alle 17.30 l'idea del “Balcone sostenibile: pratiche di compostaggio, orti e giardini verticali”, con Pietrina Atzori e Margherita Zanardi che ieri ha riassunto il curriculum della giovane associazione culturale Sustainable Happiness, quella della recente manifestazione Alig'art . Alle 18.30 toccherà a Maurizio Fadda intervenire. E il titolo piace: “Orti biologici e sociali in città, coltiviamo cibo e relazioni umane”. Apre gli incontri di sabato, alle 10,30, Daniela Ducato per “Produrre innovazioni sociali e imprenditoriali con l'economia senza denaro”. Quindi alle 11.30 e alle 12.30 gli interventi di Carlo Mancosu e Giovannella Dall'Ara, rispettivamente con “Sardex.net, circuiti di credito commerciale e soluzioni per l'economia locale” e “Scirarindi. I creativi culturali in rete”. Le azioni del Movimento decrescita felice, alle 17 con Roberto Spano mentre alle 18,30 la presentazione del libro del giornalista scientifico Andrea Mameli “Manuale di sopravvivenza energetica”.
I PARTECIPANTI La manifestazione accoglie soprattutto imprese e associazioni cagliaritane. Ma ci saranno anche alcuni ospiti fuori provincia. Per esempio da Alghero l'associazione di consumatori Sardegna Filiera corta, specializzata nella spesa di prodotti sardi tramite i gruppi di acquisto. E da Nuoro l'associazione Biosardinia che promuove agricoltura bio e sostenibile.
MANUELA VACCA
12/01/2011