La spesa
Archiviato positivamente il Natale, il mercato civico di San Benedetto si prepara ad affrontare una nuova invasione di clienti in vista del Cenone di fine anno. Se la settimana scorsa la parte del leone l'avevano fatta i macellai con porchetti, agnelli e capretti, per la giornata di domani ci si attende un pronto riscatto da parte dei pescivendoli. «Il reparto ittico sarà certamente preso d'assalto molto più che a Natale», assicura il macellaio Efisio Vacca, «perché le bestiole che vendiamo noi si possono comprare e mettere nel freezer per essere scongelate a Natale e anche a Capodanno». I pesci invece no. «I cagliaritani li vogliono freschi di giornata e li acquisteranno all'ultimo momento, nella maggior parte dei casi dopo averli prenotati nel box di fiducia. Stesso discorso per crostacei e mitili».
LE VENDITE Ieri nelle corsie circolava poca gente. «Tutto normale, ce lo aspettavamo», riferisce Carmelo Monni, storico venditore di formaggi, «si tratta della quiete dopo la tempesta del 23-24 dicembre. Ma potete stare certi che l'affluenza tornerà altissima il 30 e soprattutto il 31». Per agevolare gli acquisti, il sindaco Emilio Floris ha ordinato due nuove aperture straordinarie che seguono quelle della settimana scorsa. Oggi sia il mercato di San Benedetto che quello di via Quirra resteranno aperti fino alle 17 con orario continuato. Il 31, invece, entrambi i mercati osserveranno un orario di apertura 7-15, come alla vigilia di Natale. I clienti, insomma, potranno dedicarsi alla loro spesa in tutta calma e la ricerca di un parcheggio libero a San Benedetto sarà probabilmente meno affannosa del solito, perché con più ore di tempo a disposizione si presume che anche nelle aree di sosta (parcheggio ex Cao, multipiano di via Manzoni e parking di via Sant'Alenixedda) ci saranno momenti di quiete, specialmente tra le 14 e le 15.
VIA QUIRRA Nel frattempo in via Quirra una ventina di concessionari ha approfittato della relativa tranquillità di ieri e avant'ieri per riunirsi e fondare una nuova associazione ribattezzata “Armony”. «Gennaio è per tradizione il mese peggiore dell'anno sotto il profilo delle vendite», spiega il presidente del nuovo sodalizio commerciale, Graziano Tidu, «per cui ci siamo messi a studiare un piano anticrisi finalizzato a invogliare i clienti a venire al mercato di via Quirra anche dopo le feste. Proporremo aperture straordinarie, degustazioni gratuite, serate a tema, musica, balli sardi e altri eventi. Il tutto in accordo con l'assessorato comunale delle Attività produttive». ( p. l. )
30/12/2010
Il menu
Capretto arrosto o astice alla catalana
È un menu di Capodanno all'insegna della tradizione quello consigliato dalla dirigente del Servizio mercati, Antonella Delle Donne. «Per gli amanti delle pietanze di mare potrebbe andar bene un antipasto di gamberi lessati con olio e limone, zuppetta di cozze e arselle e insalata di polpo e patate. Come primo suggerirei spaghetti ai ricci e per secondo un astice (al mercato di San Benedetto si aggira sui 30 euro al chilo) da fare alla catalana con cipolle e pomodorini». Il tutto accompagnato da un vermentino. «Nel menù di terra inserirei invece un antipasto di formaggi, salsiccia secca, olive e verdure sott'olio. A seguire lasagne ai carciofi e capretto arrosto con un buon cannonau». Poi verdure di stagione, frutta fresca e secca, panettone, spumante e le lenticchie con il cotechino. ( p. l. )
30/12/2010