Anche Frongia (Verdi) e Dore (Idv) potrebbero partecipare alle selezioni. In bilico Petrucci

Oggi nella sede del Pd verranno presentate le candidature

Ieri si sono tenute due riunioni: una tra i big del Partito democratico e un'altra tra i componenti del comitato per le primarie.
La resa dei conti sarà oggi alle 20 in via Emilia, nella sede del Pd: è qui che i partiti del centrosinistra presenteranno ufficialmente le candidature per le primarie del 23 gennaio, che si dovrebbero tenere nonostante tentennamenti, incertezze e qualche ripensamento.
I CANDIDATI Salvo colpi di scena (ovvero: una marcia indietro dei candidati a favore di Antonello Cabras) abbastanza improbabili, i partecipanti alle selezioni interne saranno sicuramente tre: oltre al senatore di Sant'Antioco, il consigliere regionale di Sel Massimo Zedda e l'esponente dei Verdi Tiziana Frongia. A questi si dovrebbe aggiungere anche Giovanni Dore, segretario cittadino dell'Idv, e Filippo Petrucci, giovane ricercatore universitario che a tarda sera stava ancora raccogliendo le 1653 firme (ieri mancava all'appello ancora qualche centinaio di sostenitori) necessarie per partecipare alle primarie. Ma all'interno dei partiti di centrosinistra - a parte Pd e Sel, orientate decisamente sulle primarie - regnava l'incertezza fino all'ultimo minuto.
LE RIUNIONI Ieri è stata una giornata di riunioni per i partiti attualmente all'opposizione in consiglio comunale: in via Emilia il segretario regionale del Partito democratico Silvio Lai ha convocato una riunione alla quale hanno partecipato i segretari dei circoli cittadini e alcuni consiglieri comunali e regionali (Emanuele Sanna, Paolo Fadda, Marco Espa, Chicco Porcu e Claudio Cugusi). In via Grazia Deledda, nella sede dell'Idv, si è riunito invece il comitato organizzativo delle primarie, composto dai rappresentanti dei vari partiti (Francesco Agus, Thomas Castangia, Roberto Copparoni, Antonio Guerrieri, Enrico Palmas, Giuseppe Stocchino, Giuseppe Vignolo, Marxina Casula, Roberto Dal Cortivo e Mondo Perra). Le decisioni più importanti dal punto di vista organizzativo dovrebbero essere prese nei primi giorni di gennaio: i seggi dovrebbero essere sei, uno per ogni circoscrizione.
LE PRIMARIE Ma cosa succederà il 23 gennaio, se si dovessero tenere le primarie? Al momento, in casa Pd si è abbastanza sicuri di vincere le selezioni interne, anche se la candidatura di Massimo Zedda - giovane e con un passato nei Ds - non viene comunque presa sottogamba. Cagliari non è Milano, ma l'effetto Pisapia, anche in proporzioni ridotte, preoccupa. ( m.r. )

30/12/2010