Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Gli elfi cantastorie e la super casa di Babbo Natale

Fonte: L'Unione Sarda
17 dicembre 2010

Da oggi all'Exmà

La casa di Babbo Natale è all'Exmà di via San Lucifero e i bambini potranno visitarla sino al giorno della vigilia. Saranno accolti all'ingresso da due elfi cantastorie, simpatici menestrelli che li accompagneranno nella cucina di Mamma Natale, dove potranno preparare e gustare deliziosi dolcetti di marzapane. La stanza successiva sarà quella degli elfi ingegneri e inventori che insegneranno ai piccoli ad assemblare i giocattoli (tre diversi tipi di balocchi eco-sostenibili fatti di cartone, stoffa e materiali di riciclo). Infine il momento più atteso, l'incontro con Babbo Natale, che dispenserà sorrisi, abbracci, dolciumi e foto ricordo.
I genitori, nel frattempo, potranno ammirare le mostre culturali allestite all'Exmà o lasciare i figli in compagnia degli elfi per dedicarsi alle compere natalizie.
L'iniziativa si deve al Comune ed è stata illustrata ieri mattina in Municipio dagli assessori Edoardo Usai (Istruzione), Anselmo Piras (Politiche sociali) e Giorgio Adamo (Politiche giovanili), affiancati dal capoarea dei “Servizi al cittadino” Ada Lai. La casa di Babbo Natale resterà a disposizione dei bambini tutti i giorni tra le 16 e le 19 con tre distinti turni (alle 16, alle 17 e alle 18). Ogni visita durerà circa un'ora e costerà 3 euro a bimbo. Per prenotare si può contattare Marta al numero di cellulare 347/6452140 o Anna al 340/4034004.
Per l'occasione è stato coniato anche uno slogan rivolto ai bambini: «Venite a vivere il Natale più bello che c'è: entrate nella casa di Babbo Natale e aiutate gli elfi a costruire un Natale indimenticabile». Oltre al tour guidato della casa, in programma ci sono laboratori, giochi e letture animate per bambini abili e disabili, per vivere un Natale senza barriere. L'animazione è stata ideata da Tiziana Troja e Michela Sale Musio, le due anime del Centro di sperimentazione teatrale “Lucido Sottile”, e si avvarrà di uno staff di venti persone tra attori, cantastorie, giocolieri, figuranti e operatori dell'infanzia specializzati. Le scenografie e i costumi si devono invece a Salvatore Aresu e Filippo Grandulli. Addobbata con festoni, luci magiche e popolata da elfi e folletti, la casa di Babbo Natale accoglierà ogni giorno 150 bimbi dai 3 ai 10 anni suddivisi in gruppi da 50. Potranno giocare, disegnare, ascoltare storie e consegnare le letterine a Babbo Natale in persona. Un'occasione per socializzare, divertirsi e crescere insieme.
La sera del 24 i giocattoli realizzati all'interno della dimora di Babbo Natale saranno distribuiti ai bambini meno fortunati ospitati nelle case-famiglia. (p.l.)

17/12/2010