Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Parcheggi a Villanova «Proteste clamorose se non ci ascoltano»

Fonte: L'Unione Sarda
14 dicembre 2010

Incontro con Onorato



Le rassicurazioni dell'assessore Maurizio Onorato non sono state sufficienti. E gli abitanti di Villanova che fanno riferimento al comitato di quartiere sono pronti a mettere in atto forme di protesta ancora più dure. Giovedì alle 19,30, si ritroveranno nell'ex cinema di piazza San Giacomo per dare vita a un'assemblea pubblica. Nella quale, appunto, potrebbero decidere di mostrare il loro dissenso in maniera eclatante. Appunto, facendo ricorso a qualche forma di protesta perché, scrivono in un comunicato, “in questa città è l'unico modo di farsi prendere sul serio”.
L'incontro con Onorato, si diceva, non ha prodotto gli effetti sperati: l'unica notizia positiva è l'aumento dei posti nel multipiano che passano a 130 (a fronte, però, di rincaro del canone di cinque euro al mese). Ma, per il resto, tutte le richieste sono rimaste senza risposte. Una cosa resa ancora più preoccupante dal fatto che il 31 dicembre scadrà l'ordinanza che aveva regolato la situazione a Villanova durante i lavori di rifacimento della pavimentazione. «Onorato», sostengono, «per l'ennesima volta, ha preso tempo, rimandando ancora di una settimana le risposte che chiediamo da molti mesi».
Quali sono le risposte che attendono gli abitanti di Villanova? Nei mesi scorsi hanno elaborato una piattaforma di richieste per risolvere i problemi che creano fastidi nel quartiere. Tutto, al tirar delle somme, ruota intorno alle auto. Era stato chiesto, per esempio, di destinare il cortile del Riva a parcheggio per i residenti. E, al tempo stesso, anche di destinare nelle ore in cui non opera l'Apcoa, quei parcheggi agli abitanti di Villanova. Ma, come lamenta il comitato di quartiere, non è arrivata alcuna risposta.
Così come, sempre stando alla denuncia, non sembrano aver trovato ascolto le altre richieste. Come quella di istituire un minibus che circoli per le strade del quartiere. Tra gli altri suggerimenti anche quello di rivedere sia gli orari della ztl (per evitare che le auto passino per il quartiere negli orari più caldi) sia quelli che consentono le operazioni di carico e scarico nelle strade pedonalizzate. Proposte che, almeno sino a questo momento, non hanno trovato risposte, nonostante più volte Onorato abbia manifestato un certo interesse. Per questa ragione, i residenti daranno vita all'assemblea che potrebbe portare alla decisione di mettere in atto clamorose forme di protesta. ( mar. co. )

14/12/2010