Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Negozi aperti, portafogli chiusi Lo shopping natalizio può attendere

Fonte: L'Unione Sarda
13 dicembre 2010

centro storico

Prudenza. Sembra questa la parola d'ordine dei cagliaritani che ieri hanno deciso di dedicare qualche ora allo shopping in vista delle festività natalizie. Nei negozi del centro molte le commesse inoperose e i clienti alla ricerca dell'oggetto migliore, più economico e utile possibile, da regalare. In tanti hanno approfittato della serata mite per una passeggiata all'aria aperta, pochi hanno messo mano al portafogli.
Le attività hanno iniziato ad animarsi verso le 18,30, dopo la fine della partita del Cagliari.
Betty Caredda è la responsabile di Trussardi. «Il negozio è vuoto», dice mentre con le braccia indica gli angoli del locale. «Oggi c'è più afflusso rispetto a domenica scorsa, ma gli affari non vanno bene. La gente entra, guarda ma, per il momento, non compra. Forse aspettano la tredicesima». I commercianti di via Garibaldi e via Manno sono in attesa dei giorni caldi per gli acquisti, tradizionalmente gli ultimi a disposizione, e la pedonalizzazione che entrerà in vigore da oggi. Sino al 31 dicembre nelle due strade traffico vietato anche a taxi e bus. Potranno transitare solo i mezzi di soccorso, delle forze dell'ordine e, in certi orari, quelli per il carico e lo scarico delle merci.
Giorgia Sanna, dalla cassa della Casa dello sport, non si lamenta. «Oggi le vendite stanno andando benino», dice mentre imbusta un giubbotto. «I mesi scorsi abbiamo risentito della crisi, ma il Natale è un periodo che fa risollevare i bilanci. Ci aspettiamo ancora di più».
«Meno affluenza, ma incassi uguali all'anno scorso». È questa l'analisi di Luigi Cau, titolare di Saloon, in piazza Costituzione. «I numeri tutto sommato reggono. La differenza, in negativo, la fa il minor numero di persone che entrano anche solo per curiosare. Erano l'adrenalina che ti faceva chiudere in bellezza una giornata di lavoro».
Anche per Monica Burzio, del negozio di abbigliamento New York, la giornata non è di quelle da incorniciare. «Le vendite sono andate meglio mercoledì scorso. C'è ancora poco movimento, entrano, guardano, ma non acquistano».
Stessa analisi per la responsabile di Ruggieri, in via Manno, che preferisce non vedere scritto il suo nome sul giornale. «Oggi è un giorno lento. Molti entrano solo per farsi un'idea sull'acquisto ».

13/12/2010