Il musical dei Pooh trionfa all’Auditorium di Cagliari
Dalla musica leggera al teatro: testi e liriche di Stefano d’Orazio
ROBERTA SANNA
CAGLIARI. Previsto per agosto ad Alghero e nel capoluogo, ma cancellato per motivi di sicurezza, «Aladin, il musical», con Manuel Frattini, Roberto Ciufoli, Valentina Spalletta, dopo ripetuti sold out nei più importanti teatri italiani (ma nel 2012 sarà in cartellone a Broadway), è andato in scena nei giorni scorsi con successo nella sala dell’Auditorium del Conservatorio di Cagliari. Tratto dall’edizione francese di Antoine Galland del XVIII secolo, ha testi e liriche di Stefano D’Orazio e musiche degli altri Pooh, al loro secondo musical dopo Pinocchio.
La caverna delle meraviglie e le vie di Bagdad nella scenografia di Aldo De Lorenzo, accolgono i personaggi che regia e coreografie di Fabrizio Angelini fanno muovere con energia e ritmo, con gli sfarzosi costumi di Sabrina Chiocchio.
Un tocco cartoonistico viene dall’uso di maschere con cenni di commedia dell’arte, troll nordici, demoni mediterranei. Lo spettacolo si snoda con agilità, grazie al buon cast di attori e ai sei altrettanto bravi ballerini, oltre ai 18 orecchiabilissimi brani dall’inconfondibile stile Pooh.
Aladin, ragazzo dal cuore puro con tratti da scugnizzo è Manuel Frattini, conosciuto e apprezzato performer di musical, subito accolto da molti e calorosi applausi, che balla, canta e recita con immediata presa sul pubblico.
Il Genio è un assai divertente Roberto Ciufoli, ciarliero ed esperto cialtrone, con battute attuali che ruotano attorno a temi dal Gf al digitale terrestre. A lui sono affidati anche il prologo con citazioni dall’Amleto e l’epilogo basato sulla magia del teatro.
L’allestimento strizza l’occhio al cinema (con citazioni da Frankenstein Jr.) e ai vari musical di Frattini (Pinocchio, Peter Pan e Robin Hood). Il carattere dei personaggi negativi è ispirato ai 7 vizi capitali (meno la Lussuria) con Accidia e Gola del Sultano (Antonio Romano), Superbia e Avarizia di Jafar (Simone Sibillano, voce potente e comica perfidia) mentre Invidia e Ira toccano a Jago, (Andrea Spina), pennuto lacchè del Gran Visir.
Valentina Spalletta dà a Jasmine un piglio volitivo, sostenuta da Shadia (Silvia Di Stefano), dama di compagnia che incontrerà anche lei l’amore. In Abù, il fido amico di Aladin, è ben interpretato da Alex Mastromarino.
Completano il ricco cast lo sventagliatore Andalù (Maurizio Semeraro) e la veggente Lunatica (Claudia Campolongo). Non manca il tappeto volante, protagonista di una scena di grande impatto visivo e suggestione, con i due innamorati in volo in un cielo stellato.
L’organizzazione dello spettacolo è a cura di «La via del Collegio», che dà appuntamento agli amanti del genere a febbraio prossimo con il celeberrimo Cats.