Comune. Nuovi cassonetti speciali nella zona del Largo, in via del Mercato vecchio e in via Dettori
L'assessorato comunale alla Pianificazione dei servizi prosegue la campagna per estendere la raccolta differenziata a tutta la città. A poco più di un anno da quando (correva l'estate del 2009) anche gli abitanti di Marina, Castello e Stampace sono stati coinvolti nell'obbligo di separare gli scarti dell'umido organico, adesso arrivano i primi contenitori stradali per le altre frazioni in due vie del quartiere storico di fronte al porto.
LA NOVITÀ In via del Mercato vecchio e in via Dettori (angolo largo Carlo Felice) sono stati posizionati i raccoglitori per la carta e il vetro, la latta e le lattine in maniera che chi abita in queste strade possa depositare i rifiuti separati senza doversi spostare dalla propria zona di residenza. Sinora, infatti, i più vicini contenitori delle due frazioni si trovavano in viale Regina Margherita, non certo dietro l'angolo.
L'ASSESSORE «Quattro contenitori a frazione sono pochi per un intero quartiere ma permetteranno agli abitanti delle due vie di cominciare a fare la differenziata», spiega l'assessore Giovanni Giagoni. Il posizionamento dei nuovi contenitori si traduce in più obiettivi: «Anzitutto i cassonetti dell'indifferenziato saranno alleggeriti . Ciò significa che sarà salvaguardato il decoro del quartiere - meta di turisti e visitatori - e, nello stesso tempo, diminuiranno i rifiuti da portare in discarica facendo salire quelli separati. E se le percentuali di rifiuti differenziati salgono», aggiunge Giagoni, si risparmia e si salvaguarda l'ambiente. Con vie strette come in tutti i rioni storici, dove è difficile anche eseguire un agile svuotamento dei contenitori, avere almeno due raccoglitori per frazione nel cuore del quartiere, aiuterà certamente anche gli altri abitanti che vogliono rispettare Cagliari e contribuire a tenerla pulita e accogliente».
NUOVI CESTINI A PIRRI Novità anche a Pirri, dove piazza Italia è stata dotata dei nuovi cestini anti-terrorismo. Sostituiti quelli metallici, ormai desueti, vi sono stati posizionati quelli che permettono, fa notare Giagoni, «non soltanto di migliorare l'aspetto di una piazza che è snodo viario, zona commerciale e di passaggio dell'intera frazione, ma anche di seguire le regole della raccolta differenziata anche quando si è lontani da casa».
30/11/2010