Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Centro giovani, arriva il primo via libera

Fonte: L'Unione Sarda
4 agosto 2008

Genneruxi. La sede potrebbe essere allestita negli spazi in disuso dello stabile di via Lione


Potrebbe sorgere subito dopo l'estate il primo Centro giovani del quartiere di Genneruxi. Il Circoscrizione 4 infatti ha approvato all'unanimità una proposta di trasformare gli spazi in disuso della sede di via Lione in un centro di aggregazione giovanile.
L'idea è partita da quattro associazioni: Needream entertainment, Rockstars, Terra di mezzo 2000 e Sinextesy. Resta solo da capire quale sarà la volontà del Comune davanti alla proposta ratificata dal parlamentino. Al momento la sede circoscrizionale di via Lione ospita l'anagrafe e i servizi sociali, ma la maggior parte dello spazio è in disuso. In teoria all'interno dell'edificio si potrebbe realizzare anche un centro per anziani ma la decisione finale spetterà comunque al Comune. La prima soluzione - quella cioè di riservare lo spazio ai giovani - appare la più probabile. Il Comune dovrà ora tentare di accedere ai fondi regionali destinati alla ristrutturazione di locali pubblici da utilizzare per la promozione di attività giovanili (esiste un bando specifico). I tempi sono stretti perché la richiesta deve essere presentata entro settembre. «Dopo una lunga discussione - dicono i consiglieri Sergio Mascia (Ulivo) e Simone Spiga (An) - siamo riusciti ad approvare questo progetto. I passaggi successivi saranno il coinvolgimento dell'assessorato alle Politiche giovanili e al decentramento. Dopodiché dovrà essere presentata la richiesta di finanziamento». Quindi sarà necessario che la Circoscrizione si adoperi per predisporre un regolamento per la gestione dello spazio. Ma se i giovani reclamano spazi, altrettanto fanno gli anziani. «Genneruxi è uno dei quartieri della città con la più alta presenza di over 60 - ricorda il presidente della Circoscrizione Alessandro Sorgia -. Votando a favore di un Centro giovani ci siamo limitati a dare un indirizzo, fermo restando che il quartiere necessita anche di spazi per la socializzazione tra persone avanti negli anni. In quest'ottica auspichiamo che il Comune reperisca al più presto le risorse necessarie per creare nel quartiere un punto di riferimento per la terza età. Riteniamo infatti che l'integrazione tra giovani e anziani sia fondamentale non solo per il quartiere ma anche per la crescita sociale dell'intera città». ( p. l. )

03/08/2008