Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Campus: «Perso tempo, avevamo ragione noi»

Fonte: L'Unione Sarda
4 agosto 2008

reazioni

«Meglio tardi che mai», commenta Gianni Campus, il più dialogante tra gli assessori della Giunta Floris dopo il via libera del Consiglio regionale alla legge “sbloccacantieri”. «Il ricorso all'assemblea legislativa è stato decisivo ed ha confermato che la norma era necessaria, come diciamo da un anno e come la stessa regione aveva riconosciuto deliberando gli indirizzi interpretativi. Purtroppo abbiamo perso tempo e questo non sarebbe successo se ci fosse più dialogo». Per Andrea Scano (Pd) «è stato confermato che, lo spirito che anima il Ppr non è quello di bloccare lo sviluppo, come sostenuto capziosamente da alcuni, ma al contrario, quello di favorirlo, garantendo la tutela dei beni paesaggistici. Beni che sono una ricchezza per noi e per le future generazioni. Con le nuove norme si fa chiarezza rispetto ad una interpretazione troppo restrittiva dei vincoli, lontana dalla volontà del legislatore».
Massimiliano Tavolacci (Udc) sottolinea che «la legge è stata approvata all'unanimità» e il via libera «ha evitato ulteriori disastri». Secondo il presidente della commissione urbanistica del Consiglio comunale «è stata messa una pezza su una delle falle della nave-Ppr, che tuttavia continua ad imbarcare acqua».
Per Chicco Porcu, consigliere regionale del Pd, «lo sblocco dei cantieri non è sufficiente. Ora occorre approvare al più presto la legge Urbanistica che garantisca una cornice normativa per il Ppr con misure compensative e perequative tanto per gli enti locali, quanto per i cittadini e le imprese».

03/08/2008