Stasera alle 19 al Teatro Lirico di Cagliari l'Electric jam del napoletano
E al Conservatorio arrivano Chiara Civello e Salis
Non c'è festival jazz che almeno una volta nella sua storia non abbia spalancato le porte ad altre musiche, compresa quella pop. Va da sé, quindi, che l'European Jazz Expo proponga oggi alle 19 al Teatro Lirico di Cagliari un musicista del calibro di Pino Daniele, a cui ogni tanto piace flirtare col jazz, così come è capitato in Electric jam , album dello scorso anno ricco di colori soul, funky, afro e, per l'appunto jazz, il cui materiale verrà proposto questa sera unitamente a due inediti inclusi nell'album Boogie boogie man in uscita martedì prossimo.
Un disco venato di blues, ispirato al boogie dei primi anni Settanta, nel quale il cantautore napoletano regala una serie di duetti in compagnia di Mina, Napule è , Franco Battiato, Chi tene o' mare , Mario Biondi, Je so pazzo , J- Ax, Siente fa accussi , rilettura della celebre Yes I know my way . Nel concerto di stasera, ad accompagnare il vulcanico Daniele ci saranno Gianluca Podio al pianoforte e tastiere, Rino Zurzolo, basso e contrabbasso, Agostino Marangolo, batteria.
CONSERVATORIO Al termine, si proseguirà nel vicino Auditorium del Conservatorio con un programma base di musica e letteratura. Ospite alle 20,30 di “Conversazioni d'autore”, una sorta di festival nel festival ideato dall'associazione Prohairesis che in città organizza Leggendo Metropolitano, sarà questa volta il casertano Francesco Forlani, scrittore, poeta, cabarettista, performer, redattore di Nazione Indiana (il blog letterario più importante del nostro Paese) e conduttore del programma radiofonico “Cocina Clandestina”. Alle 21 il jazzfest proseguirà il suo viaggio nella musica con Chiara Civello. La cantante romana che con il suo stile ha folgorato gente come Burt Bacharach e Tony Bennett, proporrà i brani del nuovo lavoro di matrice pop, 7752 , (al quale hanno preso parte il chitarrista Marc Ribot e il violoncellista Jaques Morelenbaum), in compagnia di Marco Siniscalco al basso e Fabrizio Fratepietro alla batteria. «Il disco è nato grazie ai sarao, delle riunioni musicali fatte in Brasile», afferma la singer capitolina, che prosegue: «Una sera, durante una festa, un chitarrista ha invitato i presenti a cantare. I brasiliani, oltre ad avere un'innata predisposizione per la musica, hanno una grande apertura mentale. Vinicius De Moraes amava dire: la mia casa è aperta a tutti voi».
Poi toccherà ad Antonello Salis, Paolo Angeli, Gavino Murgia, Hamid Drake, protagonisti del cd Giornale di bordo , varato per l'etichetta Sardmusic e distribuito da Egea. Ma oltre agli appuntamenti al Lirico e al Conservatorio, non mancheranno quelli al THotel, dove alle 21 e alle 23 sarà di scena il cantante-pianista Larry Franco, la cui musica accompagnerà anche il jazz brunch di domani, previsto per le 12,30.
CARLO ARGIOLAS
20/11/2010