Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«La città del futuro: case ecosostenibili e supertecnologiche»

Fonte: L'Unione Sarda
22 novembre 2010

Le proposte dei Riformatori

Un assaggio della Cagliari del futuro: per Massimo Fantola, Su Stangioni è il modello a cui ispirarsi. In quel triangolo di 19 ettari edificabili stretti fra la statale 554 e la 131, che il Comune farà diventare un quartiere tecnologico ed ecosostenibile, il leader dei Riformatori vede un primo passo per adeguare la città alle nuove sfide energetiche. Ne ha parlato ieri nel corso di una conferenza organizzata nel sottopiano del Comune (Search).
ENERGIA PULITA Fantola guarda lontano, al 2020: la data prescritta dall'Unione europea per attuare l'obiettivo del venti per cento in meno nelle immissioni di CO2 e nella dispersione dell'energia, e del venti per cento in più nella produzione di energie alternative. In questi anni, per Fantola, c'è una difficoltà, il processo di deindustrializzazione, ma anche una possibilità, le energie rinnovabili: «È una vera e propria rivoluzione e dobbiamo prepararci; o la si cavalca o si rischia di esserne travolti. Sono sicuro che le città che punteranno sull'innovazione saranno premiate. Cambia il modo di intendere la città, e c'è la necessità di pianificarla in modo sostenibile, mettendo in conto i mezzi elettrici, e in futuro a idrogeno». Il Comune - ha sottolineato Fantola - ha già fatto molto in questa direzione: impianti di condizionamento e illuminazione per musei, scuole e uffici. «Si è dimostrato aperto, interessato, a volte innovativo».
HOUSING SOCIALE Su Stangioni, con i suoi 750 appartamenti, ospiterà circa 2.600 persone. Trecentomila metri cubi d'intervento, divisi fra edilizia popolare, appartamenti a canone agevolato per le giovani coppie, residenze private, servizi e verde. «Per non creare un ghetto, né una periferia», ha chiarito il capogruppo dei Riformatori in consiglio comunale Giorgio Angius. «Si tratta di una zona del Comune che ha avuto una pianificazione molto generale, una delle poche aree non abitate, che ha per questo motivo un alto valore strategico». Una risposta non solo per Cagliari, ma per tutto l'hinterland.
QUARTIERE MODELLO Il progetto, fortemente voluto dal sindaco Emilio Floris e dall'assessore all'Urbanistica Gianni Campus, è una piccola perla di tecnologia ecologica: edifici orientati in modo da avere la massima illuminazione e predisposti al riciclo delle acque piovane, che daranno il miglior risultato nel riscaldamento e raffreddamento degli ambienti. «Un'iniziativa che risolverà i problemi di housing sociale», ha detto Floris. «La scienza ci aiuta, ma tutti i comuni dovranno fare la loro parte».
FRANCESCO FUGGETTA

20/11/2010