Ora è il Leonardo Da Vinci a chiudere per la derattizzazione, ma ogni anno interventi in tutti gli istituti
I topi ballano in città e anche quest'anno le scuole cagliaritane sono (e saranno) costrette a chiudere i battenti e a sospendere le lezioni per consentire gli interventi di derattizzazione in difesa della salute di alunni e personale. Ora il problema è di “casa” all'istituto tecnico commerciale Leonardo Da Vinci, dove i cancelli verranno chiusi al pubblico da questo pomeriggio sino a giovedì. Per la “felicità” degli studenti che da sabato andranno in vacanza, per tornare sui banchi venerdì.
NELLE SCUOLE «I topi ci sono ma sono fuori e non dentro l'istituto», tiene a precisare la preside Cesira Vernaleone ricordando che già il 2 novembre (festivo per gli alunni) era stato fatto un intervento di disinfestazione contro le vespe. Non è l'unica scuola che in questi giorni deve fare i conti con gli sgraditi ospiti. Alle elementari di via Stoccolma (nel quartiere di Genneruxi, invaso dai topi che trovano rifugio anche nei giardini privati e, a volte, nelle stesse case anche agli ultimi piani) varie volte hanno dovuto affrontare il problema: per ora le lezioni non sono state sospese ma il cortile interno è stato recintato in modo da consentire adeguati interventi negli spazi non frequentati dai bambini.
IL SERVIZIO L'allarme-topi esiste in tutta la città. Fino ad oggi ad occuparsi dei ratti è stato il Centro provinciale antinsetti che, però, dal primo giugno ha sospeso questo tipo d'intervento, che in realtà non è mai rientrato tra le competenze previste per legge.
«È così da giugno - spiega l'ingegnere Alessandro Sanna, dirigente del Centro antinsetti - ma fin da marzo abbiamo avvertito la Regione e di seguito Asl ed enti locali sollevando il problema in diverse lettere. In assenza di modifiche della normativa e di integrazione di risorse e alla luce delle nuove disposizioni in materia da parte della Regione, non siamo più noi ad occuparcene». In attesa che il servizio della derattizzazione venga riorganizzato, sono i Comuni a intervenire su segnalazione dei privati, anche perché contro i topi non sono previste campagne preventive, come invece avviene per le zanzare. Eppure nelle strade della città scorrazzano sempre più ratti, la gente li vede e si chiede: contro questa invasione con quali armi si difende la città?
05/11/2010