Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Mongiu: ribelliamoci al Tar. Spissu la bacchetta

Fonte: L'Unione Sarda
1 agosto 2008

Tuvixeddu. Polemica tra il presidente del Consiglio e l'assessore alla Cultura


Il “caso Tuvixeddu” infiamma il Consiglio regionale. E non certo per la mozione, proposta da tutta l'opposizione, che chiedeva l'istituzione di una Commissione d'inchiesta “per valutare gli atti compiuti dalla Regione”. Una richiesta motivata, sostengono i consiglieri del centrodestra, dalle gravi “responsabilità politiche e giuridiche della Giunta, sanzionate dal Tar Sardegna” per le iniziative urbanistiche ed edilizie assunte in merito. A rendere calda la seduta le dichiarazione dell'assessore alla Cultura Maria Antonietta Mongiu secondo la quale ci sarebbe dovuta essere una levata di scudi contro la decisione del Tar. Concetto che ha suscitato le ire di tutta l'opposizione e che ha costretto il presidente del Consiglio Giacomo Spissu a puntualizzare: «Noi rispettiamo le sentenze della magistratura». E l'assessore ha chiarito che la ribellione alla sentenza che si sarebbe aspettata era di natura politica e non tecnica.
Uno dei momenti di tensione di una seduta aperta dall'intervento di Mario Floris, primo firmatario della mozione. Il consigliere Uds ha parlato a lungo bacchettando l'operato della Regione su Tuvixeddu: nel calderone dei rimproveri anche il progetto presentato dall'archistar Gilles Clement. «I Comuni», ha detto, tra l'altro Floris, «sono diventati da attori principali del governo del territorio a pedissequi esecutori di decisioni altrui, prese da un organo monocratico in cui la Giunta si identifica con il suo presidente». Molto critico anche l'intervento di Giuseppe Atzeri (PSd'Az) che si è soffermato sulla certezza del diritto. Anche il capogruppo dei Riformatori Pierpaolo Vargiu ha lanciato i suoi strali contro la Giunta mentre per la maggioranza l'unico a intervenire è stato Marco Espa (Pd).
Mentre Maria Antonietta Mongiu ha spiegato che non esiste alcun incarico affidato a Clement, l'assessore all'Urbanistica Gianvalerio Sanna ha annunciato che la Regione presenterà le sue ragioni alla sentenza del Tar e che, comunque, è sempre stata cercata un'intesa con il Comune di Cagliari e con i privati.
Alla fine della discussione, Floris ha ritirato la mozione per ripresentarla, firmata da 34 consiglieri (cioè, ben oltre un terzo dei consiglieri, come richiesto delle norme), indirizzata direttamente al presidente del Consiglio: in questo modo, l'istituzione della commissione diventa obbligatoria. La mozione così modificata è stata respinta.

01/08/2008