Bonifica ambientale a Sant’Elia

La Regione ha dato mandato ad Area (ex Iacp) di intervenire I lavori, iniziati ieri, continueranno per diversi giorni





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CAGLIARI. Un via vai di ruspe, camion e operatori igienici a Sant’Elia: gli operai hanno cominciato i lavori di bonifica ambientale del quartiere e degli edifici. Si tratta di un’operazione che, come spiegano alla Regione, proseguirà nei prossimi giorni. Dopo l’incontro di lunedì sera con gli abitanti del quartiere di Sant’Elia, il presidente della Regione, Renato Soru, ha dato mandato ad Area (ex Iacp) di procedere con la pulizia delle aree di competenza. Durante l’assemblea tenuta tra i palazzoni di Sant’Elia il responsabile dell’esecutivo aveva visitato, assieme agli abitanti, anche diversi locali. L’assemblea era stata organizzata da una serie di abitanti del luogo e da Marisa Depau, consigliera comunale del Pd. Il presidente Soru aveva colto l’occasione per intervenire e si era fermato nei pressi del Favero per oltre tre ore discutendo con gli abitanti. Poi la consapevolezza che alcune situazioni non sono sostenibili e il provvedimento urgente per intervenire con le prime manutenzioni, quelle indispensabili per ripulire le aree di maggiore degrado. Gli interventi di pulizia sono effettuati dagli operai della Ati Ifras.
Nei giorni scorsi Sant’Elia è ridiventata d’attualità per la non ratifica da pare della maggioranza del consiglio comunale degli interventi previsti nell’accordo di programma: riqualificazione dei palazzoni e ipotesi di ampliamento abitativo dell’area, realizzazione del museo Betile, costruzione del porticciolo dei pescaori, predisposizione del lungomare e nuova viabilità. A tutto questo veniva poi aggiunto, in viale la Plaia nell’ex semoleria, la realizzazione del nuovo campus universitario.
Sabato scorso, inoltre, il gruppo consiliare del centrosinistra ha tenuto una conferanza stampa a Sant’Elia, a cui è intervenuto lo stesso Soru. Subito dopo ce n’è stata un’altra del sindaco Emilio Floris che ha ribadito di essere d’accordo coi contenuti dell’accordo di programma, ma di non averlo potuto far ratificare «perchè incompleto nella documentazione». Poi l’assemblea del presidente Soru di lunedì tra i palazzoni e ora gli interventi di manutenzione.