La polemica. Le perplessità di alcuni circoli cittadini sull'ipotesi di candidare il senatore di Sant'Antioco
Nei sondaggi sarebbe tra i nomi più graditi all'interno del centrosinistra, ma nel Pd non tutti hanno accolto bene la possibile candidatura di Antonello Cabras a sindaco di Cagliari. La discussione impazza sui blog: «Arrivano messaggi di alcuni amici e sostenitori non proprio entusiasti. Non posso non comprendere il loro stato d'animo. Anche se non capisco (o forse lo capisco bene?) da dove scaturirebbe questa possibile candidatura. Da una assemblea? Da una direzione cittadina, provinciale o regionale? Non credo proprio», scrive il consigliere comunale Andrea Scano.
CIRCOLI Anche perché la scelta, che sarebbe nata pochi giorni fa da un accordo informale tra il segretario regionale del Pd Silvio Lai e l'ex Governatore Renato Soru, andrebbe contro le decisioni della recente assemblea cittadina. Ovvero: «primarie vere», e dunque senza una «candidatura unica imposta dall'alto». Non è finita. Sul nome del senatore di Sant'Antioco si starebbero dividendo anche i circoli cagliaritani del Partito democratico: non tutti sarebbero d'accordo alla candidatura. E così potrebbero tornare in pista anche altre ipotesi come quelle di Emanuele Sanna, che nei sondaggi guarda da vicino Cabras, o Paolo Fadda.
AMBIGUITÀ Chi critica invece una «ambiguità» del partito sull'argomento-primarie è Chicco Porcu: «Evitarle vuol dire in molti casi rinunciare a motivare iscritti e simpatizzanti, non farli sentire protagonisti e parte di un progetto».
FIRENZE Questa per il Pd potrebbe essere una settimana decisiva. Nei prossimi giorni il segretario cittadino Yuri Marcialis dovrebbe ufficializzare la coalizione che si presenterà alle prossime comunali, in più alcuni esponenti del partito voleranno a Firenze per assistere alla convention di tre giorni organizzata dal sindaco Matteo Renzi. Si parlerà di “rottamazione” dei «leader tristi» del Pd. E sarà importante vedere da chi sarà composta la delegazione isolana che partirà per andare a strizzare l'occhio all'inquilino di Palazzo Vecchio, che da tempo propone un rinnovamento radicale dei vertici nazionali del Partito democratico. ( m. r. )
02/11/2010