Bonaria

Prove generali ieri a Bonaria in vista della messa che verrà celebrata per il Papa: nella basilica si sono dati appuntamento 853 coristi giunti da tutta la Sardegna.
Ieri mattina invece riunione ufficiale per tutte le autorità responsabili dell'aspetto tecnico della visita di Benedetto XVI i città il sette settembre. Visita organizzata ormai in ogni dettaglio. Hanno partecipato il presidente del Comitato per il Papa Maria Lucia Baire con i referenti del Comune: il sindaco di Cagliari Emilio Floris, il vice e assessore alla Viabilità Vincenzo Onorato e l'assessore alle Attività produttive Paolo Carta, assessorato che tra l'altro autorizzerà l'occupazione del suolo pubblico cittadino per tutte le iniziative come mostre e concerti della vigilia che avranno inizio dal 14 agosto. Con loro anche responsabili d Arst, Ctm e Ferrovie dello Stato e quelli della Polizia municipale. Quindi la sera in Basilica l'appuntamento per l'aspetto corale della messa del 7 settembre. I partecipanti sono stati accolti dall'arcivescovo Giuseppe Mani. È spettato invece a Maria Lucia Baire illustrare il programma generale della manifestazione. A don Albino Lilliu invece il compito di guidare le prove. Due terzi dei coristi sono donne e indosseranno abiti neri con foulard fucsia, gli uomini abiti neri e camicia bianca.
Definito anche il programma della messa solenne sul palco davanti alla basilica: in attesa dell'arrivo del Papa dall'aeroporto di Elmas, spazio a canti mariani tradizionali. L'ingresso del Pontefice sarà accolto dal Tu es Petrus, seguito dal Deus ti salvet. Durante l'incensazione dell'altare: Salva Sancta Parens seguito da Kyrie e Gloria de Angelis, Alleluia, prima in gregoriano e polifonia poi coda di Caporali, Credo III, all'offertorio Esultate justi, Sanctus e Agnus Dei de Angelis, Mysterium fidei, Per ipsum (Amen dossologico) e Pater Noster in gregoriano. Alla comunione: Ecce panis angelorum, Sei tu Signore il pane, Hai dato un cibo, Adoro te devote a 4 voci. Infine il canto di Bonaria durante la preghiera in onore della patrona massima della Sardegna. Don Albino Lilliu ha rassicurato i coristi emozionati: «Sono certo sarete una voce unica per il Papa, in rappresentanza di tutti i sardi e della fede della nostra Isola».
BEATRICE SADDI

30/07/2008