L'ambasciatore visita la città
L'ambasciatore britannico in Italia, Edward Chaplin, sul possibile sviluppo dell'Isola ha le idee chiare: «L'economia verde». Un settore, secondo il diplomatico in visita ieri in città, in cui «ci potrebbero essere partnership importanti con il Regno Unito, perché è l'economia del futuro».
LO SVILUPPO «Per il Governo italiano l'economia verde non ha l'importanza strategica che ha per il Regno Unito», continua Sir Chaplin, «ma vedo che ci sono realtà regionali e comunali che fanno delle politiche all'avanguardia, che investono in questo settore molto più del Governo nazionale. La Sardegna potrebbe essere una di queste».
LE ISOLE E IL TURISMO «Siamo isolani anche noi britannici e, come i sardi, orgogliosi delle nostre tradizioni», afferma l'ambasciatore. Che parla anche di turismo. «Quando ho incontrato il presidente Cappellacci (ieri pomeriggio, ndr ), mi ha detto che la Regione sta facendo un grande sforzo per incrementare i flussi in tutte le stagioni, non solo in estate. È molto importante, perché i cittadini nord europei sono interessati alla natura, ai paesaggi, all'archeologia, alla flora e alla fauna locale, non solo al mare e alle spiagge». Concetti espressi anche durante la visita al Prefetto Giovanni Balsamo.
L'AMBASCIATORE Gran conoscitore dell'isola, «son venuto due anni fa in vacanza in primavera», visita per la terza e ultima volta la città, almeno come ambasciatore di Sua maestà. Infatti, a fine mese, dopo quasi quarant'anni di carriera diplomatica, andrà in pensione. È già stato a Cagliari nel febbraio e nell'ottobre del 2007, quando ha festeggiato il ventennale dell'Associazione Italia-Inghilterra assieme al fondatore e presidente Franco Staffa. Ambasciatore in Iraq nel 2004, il primo dopo l'interruzione delle relazioni diplomatiche tra il paese arabo e il Regno Unito nel 1991, esperto di Medio Oriente.
LA PALESTINA Circa lo stallo nei colloqui di pace tra israeliani e palestinesi è chiaro: «Non possiamo perdere altro tempo. Oggi ci sono due leader moderati e bisogna cogliere questa opportunità. Se prendono il sopravvento gli estremisti delle due parti la pace si allontanerà».
L'EUROPA Chaplin parla anche di Europa, con particolare attenzione alle vie d'uscita dalla crisi. «Con le industrie tradizionali non possiamo competere con i paesi emergenti. Dobbiamo sviluppare l'economia della conoscenza». Sarà per questo che vede bene la green economy nell'Isola.
MARIO GOTTARDI
20/10/2010