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«L'attività del consiglio comunale è oramai paralizzata da oltre un mese per le divisioni all'interno della maggioranza». Il gruppo consiliare del Pd va all'attacco dopo gli scontri di mercoledì in Aula e la conseguente sospensione del voto su una nuova lottizzazione a Barracca Manna.
«Una parte della maggioranza», ricordano i consiglieri del Pd, «è arrivata a mettere in discussione la legittimità della procedura seguita dagli uffici e dalla giunta, mentre il sindaco, forse per tenersi neutrale rispetto a questa accusa, non era presente al momento del voto». La paralisi, secondo l'opposizione, avviene «di fronte all'assenza totale del primo cittadino e degli assessori. Intanto la città vive situazioni di disagio sociale sempre più insopportabili con conseguenti manifestazioni che ormai riguardano tutto il mondo del lavoro».
Tra le proteste attuali il Pd ricorda «quella dei rappresentanti degli esercenti per le richieste di pagamento dell'imposta sulla pubblicità, mentre il denaro dei cittadini viene usato per costituire società fallimentari, come l'Ask, e il patrimonio comunale viene mal gestito ed è lasciato degradare».
«Siamo impegnati», concludono gli esponenti del Pd, «perché in Consiglio comunale venga sconfitta quella parte della maggioranza che ne ha immobilizzato totalmente l'attività, in primo luogo il Pdl, e vengano assunte adeguate iniziative a sostegno delle imprese e dei cittadini».

15/10/2010