Via Cinquini. Vertice in Prefettura sull'annoso problema nel quartiere di Is Mirrionis
Accordo Area-Comune, al suo posto una caserma dell'Arma
Esulta la Circoscrizione 3: «Finalmente i residenti ottengono risposte concrete a un problema che va avanti da molti anni»
Demolizione immediata della “casa dei tossici” di via Cinquini e la costruzione, al suo posto, della caserma di Sant'Avendrace. Dopo i ripetuti appelli dei residenti di Is Mirrionis, con il sostegno della circoscrizione 3, è arrivato anche l'accordo Comune-Area nel vertice che si è tenuto ieri mattina in Prefettura. Un incontro voluto dal prefetto Giovanni Balsamo dopo la manifestazione dei cittadini davanti all'ex asilo abbandonato ai piedi del colle di San Michele.
LA FIRMA Il prefetto, accompagnato dal vice Bruno Corda, ha voluto intorno al tavolo i rappresentanti della giunta comunale (gli assessori all'Urbanistica, Nanni Campus, e al Patrimonio, Patrizio Mulas), di Area, della Circoscrizione 3 (il presidente Simone Crisponi), dei carabinieri (il colonnello Michele Sirimarco, comandante provinciale, e il capitano Paolo Floris, comandante della compagnia di Cagliari), della Polizia (il questore Salvatore Mulas e il vicario Giuseppe Gargiulo) e della Guardia di finanza (il comandante provinciale Francesco Bucarelli). In due ore si sono fatto passi importanti dopo anni di completo immobilismo. Comune e Area hanno trovato un accordo e martedì prossimo avverrà la consegna delle chiavi: l'amministrazione comunale restituirà il rudere ad Area. Poi si passerà alla demolizione. «Il prefetto», commenta Crisponi, al termine del vertice, «ha chiesto tempi rapidi».
LA CASERMA E anche sul secondo punto tutti si sono trovati d'accordo: al posto dell'ex asilo e dell'ex circoscrizione deve sorgere una caserma dell'Arma. Area e Comune sono pronti a costruire il presidio dei carabinieri. Di fatto sarebbe la stazione di Sant'Avendrace che attualmente si trova a Su Planu, decentrata dal territorio che deve controllare. Più volte i vertici dell'Arma hanno evidenziato l'importanza di avere una caserma nel cuore di Is Mirrionis, a poche centinaia di metri da alcune strade considerate “punti nevralgici dello spaccio in città”. Proprio per questo motivo il prefetto Balsamo ha definito il problema del rudere di via Cinquini importante e delicato. Le petizioni dei residenti della zona sono state numerose. Chi vive da quelle parti si è definito più volte «ostaggio in casa». La presenza di decine e decine di tossicodipendenti rende il rione poco sicuro. E c'è chi ha parlato di angoli di spaccio.
L'ACCORDO Restano da definire i contorni dell'accordo tra Area e Comune. L'amministrazione comunale ha un debito di circa 180 mila euro con Area per gli affitti dell'ex asilo non pagati. Debito che dovrebbe essere assorbito in una serie di “partite” su terreni e immobili che le due parti stanno affrontando in un tavolo tecnico. Ora però su via Cinquini c'è la supervisione della Prefettura. «Ringraziamo il prefetto Balsamo per la sensibilità dimostrata nei confronti del quartiere», conclude Crisponi. «Siamo soddisfatti perché un'emergenza più volte denunciata dai cittadini sembra finalmente in via di risoluzione».
MATTEO VERCELLI
13/10/2010