Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

La bicicletta diventa come il bus e l’auto

Fonte: La Nuova Sardegna
12 ottobre 2010

Aree di sosta per il bike sharing


CAGLIARI. Per cominciare quattro aree di sosta delle biciclette, poi si andrà avanti. Il Comune ha concluso la prima parte del grande progetto urbano del bike sharing: piazzole di sosta delle biciclette che possono essere prese dai cittadini muniti di una tessera magnetica, usate per gli spostamenti e lasciate nella piazzola di sosta più vicina. Non è necessario insomma riportare la bici nell’area in cui la si è presa. La tessera magnetica si paga una volta l’anno e dà l’accesso anche nei giorni di festa. Nelle città della pianura padana è un successo che continua. La bicicletta piace a molti, ma a Cagliari non viene considerata come un mezzo di trasporto utile anche per spostamenti non solo di piacere: non ci sono posteggi per le biciclette, quando piove non si sa dove metterle al riparo, gli edifici non sono attrezzati con aree sosta per chi viene in bici. Nessuno la usa, insomma, se non nel tempo libero. Col bike sharing si può decidere di raggiungere il Comune di via Sonnino da piazza Giovanni in bici e non in pullman, tanto per fare un esempio. Le aree di sosta per ora sonon 4: piazza Giovanni XXIII, piazza Repubblica, via Sonnino-Comune e Marina Piccola. Non poco per cominciare e saggiare il gradimento del pubblico. E si ricordi: la bicicletta in città è più veloce dell’auto, del bus ma anche delle moto.