Presentata la nuova associazione socio culturale che riunisce 400 liberi professionisti
Entro Natale il programma. La sfida è anche su Facebook
Due giorni fa la convention inaugurale al Mediterraneo. «Siamo un'associazione trasversale, apartitica, che riunisce gente comune».
Aiutare Cagliari, «la bella addormentata», a risvegliarsi dal sonno profondo. Partorire idee e servizi utili alla società. Dare voce a chi finora non è riuscito a dire la sua e ha voglia di fare tanto per le istituzioni e la sua città. Ecco perché è nata “Cagliari & Futuro”, associazione socio culturale che riunisce liberi professionisti di ogni età (400 sono i tesserati, ma 700 sono i fans sul web), innamorati della loro città e preoccupati per il suo domani.
PROGETTO Anna Rita Secchi, 42 anni e una lunga esperienza all'estero con gli istituti di cultura italiana, è la mente, nonché la presidente. «Un anno e mezzo fa sono tornata a Cagliari dopo quasi vent'anni in giro per il mondo: mi sono messa le mani nei capelli, avevo lasciato una città in pieno sviluppo, l'ho ritrovata addormentata. Mi sono arrabbiata, con tutte le ricchezze naturali che abbiamo». Mostre, convegni, corsi professionali, eventi sportivi e ricreativi, conviviali e celebrativi: il popolo di “Cagliari & Futuro” su Facebook dice già la sua. «Siamo un movimento di gente comune, non importa se di destra o di sinistra: vogliamo andare oltre per lavorare con le menti e le persone che hanno capacità». Associazione trasversale, senza scopi di lucro, apartitica, ma non è detto che non possa essere utile a qualcuno, in vista delle prossime elezioni. «Entro Natale prepareremo il nostro programma - dice la presidente - e chiederemo a tutti i candidati sindaci di aiutarci ad attuarlo: noi ci siamo, ma è ora che la politica ritorni al servizio dei cittadini, dell'imprenditoria e della meritocrazia, passaggio essenziale se non si vuole continuare a mettere nei posti di comando persone incapaci che non faranno mai decollare la nostra economia».
LA SQUADRA Due giorni dopo la convention inaugurale al Mediterraneo, la neo-presidente è già al timone, con le altre donne cagliaritane decise a mettersi al servizio della città, ognuna con un compito preciso: Tiziana Terrana, pedagogista, seguirà i servizi sociali, Cinzia Corrias, responsabile del settore Arte e cultura, Marcella Serra, l'imprenditrice “prestata” ai Beni culturali. Le idee sono chiare e la rotta è tracciata. A sposare i progetti di “Cagliari & Futuro” sono anche alcuni politici, per esempio uno su tutti è il senatore Piergiorgio Massidda. «Con lui c'è un'amicizia di vecchia data, ma potrei fare tanti altri nomi, da Bachisio Morittu che ci ha mandato gli auguri all'assessore Piero Comandini, che ci ha dato la sua disponibilità». (c.ra.)
02/10/2010