martedì, 28 settembre 2010
Solidarietà, prevista per il 16 ottobre la “2ª Giornata per la mobilità sostenibile” organizzata da numerose associazioni del settore. Il ritrovo dei manifestanti sarà per le 10 nei parcheggi di piazza Trento, per poi dirigersi verso piazza Amendola. Obiettivo della passeggiata è quello di sensibilizzare la gente sui temi della mobilità sostenibile.
CAGLIARI - La sedici associazioni cittadine (ANFFAS - Cittadinanzattiva Cagliari - AIP (Paraplegici) - Associazione Bambini Cerebrolesi – Tribunale diritti del malato - Sindrome di Williams – Centro Down - COADI – RP Sardegna - Paraplegici - SASPO - Comitato pro Urban Center - Consulta Cittadina Persone con Disabilità - Cagliari Città Ciclabile - Amici di Sardegna - Ciclofficina) che fanno parte del “Comitato a favore delle politiche per la mobilità libera” e che si sono riunite nel blog Cagliari Senza Barriere (http://senzabarriere.urbancenter.eu) il giorno sabato 16 ottobre 2010 organizzano la “2ª Giornata per la mobilità sostenibile” a Cagliari.
La manifestazione. L'obiettivo generale della manifestazione, che fa seguito alla precedente “Traversata Montemixi-Poetto” svoltasi l'11 ottobre dello scorso anno, è quello di sensibilizzare le istituzioni e la cittadinanza sui temi della mobilità sostenibile, affinché Cagliari diventi una città vivibile per tutti: pedoni, ciclisti, disabili, bambini ed anziani. Il set della “2ª Giornata per la mobilità sostenibile” sarà compreso tra viale Trieste e via Roma. I manifestanti si troveranno alle 10 presso i parcheggi di piazza Trento per poi dirigersi verso Piazza Amendola dove si terrà un dibattito pubblico e attività ludico-didattiche per bambini.
Gli obiettivi. Il tratto di percorrenza scelto per l'evento sarà l'occasione portare avanti diverse istanze: Ripensare i luoghi pubblici nell'ottica dell'accessibilità: un primo passo è l'abbattimento di ogni tipo di barriera architettonica, la riduzione del numero di automobili circolanti in città ed una razionale predisposizione e realizzazione delle piste ciclabili. Denunciare le pessime condizioni in cui versano il manto stradale ed i marciapiedi di viale Trieste. Riproporre l'esigenza di una linea di metropolitana leggera di superficie tra Piazza Repubblica e Piazza Matteotti che incentivi la diminuzione di automobili nei quartieri storici.