Campagna di Legambiente
CAGALIRI. Secco «no» di Legambiente alle costruzioni sulla necropoli punico romana più estesa del Mediterraneo, ma anche ferma denuncia del fatto che Tuvixeddu si sta trasformando in una discarica. Straordinaria ma trascurata e consegnata al degrado: così si è presentata ieri mattina la necropoli di Tuvixeddu-Tuvumannu agli occhi dei volontari di Legambiente che, con buste e guanti, hanno partecipato alla operazione «parco pulito», la versione cagliaritana di «puliamo il mondo». «L’alternativa al degrado non è il cemento», ha urlato al megafono il presidente di Legambiente Sardegna, Vincenzo Tiana. Da qui l’importanza di interventi adeguati.