Comune. Nel frattempo gli uffici comunali sono al lavoro per propore il maxi-affidamento di 9 anni
Saltato per ora l'appalto della durata di sette anni (prorogabile per altri due) per il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti e andata deserta la mini-gara per l'affidamento del servizio nei prossimi 18 mesi, il Comune ha deciso di correre ai ripari bandendo una nuova gara della durata di due anni per un importo di circa 25 milioni di euro all'anno più Iva. Nel frattempo, però, anche l'ultima proroga nella gestione del servizio sta per scadere e sarà quindi necessaria una nuova ordinanza (la quinta consecutiva) entro il termine del 30 settembre. Questo per consentire alla società De Vizia di continuare a svolgere il servizio per almeno altri tre mesi. «A firmarla», riferisce l'assessore comunale alla Pianificazione dei Servizi e Igiene del Suolo, Giovanni Giagoni, «sarà ancora una volta il sindaco, Emilio Floris, oppure il presidente della Giunta regionale, Ugo Cappellacci». «L'obiettivo», spiega, «è quello di guadagnare tempo per poter organizzare la nuova gara di due anni e fare in modo che la stessa risulti appetibile per più soggetti, dato che al precedente bando della durata di 18 mesi si era presentata solo la De Vizia, poi esclusa per vizi di forma e di sostanza». Ciò non significa che il Comune abbia accantonato l'idea del maxi-appalto da 7 anni più 2 (il più grande mai gestito dal Comune) per un importo ipotizzato di circa 390 milioni di euro. «Quel progetto rappresenta il futuro e andrà certamente avanti», assicura Giagoni, «nel frattempo, però, ci preme che il servizio continui ad essere regolarmente svolto».
Con la nuova gara della durata di due anni, tutti gli operatori ecologici in possesso di un contratto a tempo indeterminato (circa 400 persone) verranno riassorbiti dalla nuova società che si aggiudicherà l'appalto. Resta invece molto incerto il futuro di altri cento operatori interinali che fino ad oggi hanno lavorato con contratti a tempo determinato rinnovati periodicamente. «In questo caso», spiega Giagoni, «la situazione non è semplice e al momento non ci sono garanzie, nel senso che questi lavoratori potrebbero ritrovarsi disoccupati». Sull'argomento rifiuti si registra l'intervento polemico del presidente della commissione comunale per l'Igiene del Suolo, Edoardo Tocco. «Mi auguro che si riesca a bandire al più presto la gara per i famosi 7 anni più 2 e spero che migliorino i risultati della differenziata». ( p.l. )
21/09/2010