Letteratura L'annuncio ieri al Civico
Se è vero che la longevità non è sempre una garanzia automatica di qualità e prestigio, è pur vero che se il Premio Dessì è arrivato alla sua 25esima edizione - premiando autori e opere di rilievo - questo dato la dice lunga sull'importanza che ha assunto nel panorama affollato dei premi letterari italiani. Anche grazie a una politica trasparente in cui tutti, editori piccoli e grandi, esordienti e nomi noti, «hanno le stesse chance di vittoria e vengono considerati sullo stesso piano», come ha dichiarato il nuovo presidente della Fondazione Dessì Giuseppe Marras in occasione della presentazione dell'edizione di quest'anno.
La serata si è svolta ieri al Teatro Civico di Castello a Cagliari, condotta dalla giornalista Egidiangela Sechi, e serviva non solo per annunciare i nomi dei finalisti e il calendario degli eventi legati al premio, ma anche a rievocare aspetti della figura di Giuseppe Dessì e ad entrare nel merito dei meccanismi del premio, con aneddoti e riflessioni di ospiti come Gianni Filippini, Giovanni Pirodda, Ignazio Delogu e Gianfranco Cabiddu. Come di consueto i finalisti sono arrivati in seguito ad una selezione rigorosa operata su 447 autori (296 volumi di narrativa e 151 di poesia) da una giuria composta da Anna Dolfi (presidente), Silvio Ramat, Duilio Caocci, Evanghélia Stead, Giancarlo Pontiggia, Mario Baudino, Massimo Onofri, Stefano Salis e Marras.
Nella sezione Narrativa la terna è composta da “Il figlio del figlio” di Marco Balzano (Avagliano editore), “Vado a vedere se di là è meglio: quasi un breviario mitteleuropeo” di Francesco M. Cataluccio (Sellerio), “Signore delle lacrime” di Antonio Franchini (Marsilio). Per la poesia invece i finalisti sono Franco Buffoni con “Roma” (Guanda), Antonio Riccardi con “Aquarama e altre poesie d'amore” (Garzanti) e Alberto Toni con “Alla lontana, alla prima luce del mondo” (Jaca Book).
La premiazione è prevista domenica 3 ottobre alle 18 alla Palestra via Stazione a Villacidro, con proclamazione, letture e interventi musicali di Lia Careddu, Giacomo Casti e Matteo Sau, per una serata presentata da Paola Saluzzi a conclusione della serie di appuntamenti che si svolgeranno a Villacidro a partire dal 28 settembre. Oltre ai riconoscimenti letterari, anche quest'anno c'è il Premio Speciale che la giuria decide di assegnare a figure di spicco della vita culturale italiana. Stavolta il premio va eccezionalmente a due vincitori: Piero Angela, il giornalista e conduttore televisivo autore di programmi di successo come Quark e Ulisse, e Cristiana Collu, direttrice del Man, il museo d'arte di Nuoro che è diventato uno dei centri culturali più stimati in ambito italiano e internazionale. Uno degli aspetti più qualificanti del programma dell'edizione 2010 del premio è l'approfondimento di aspetti del corpus letterario di Giuseppe Dessì, anche in occasione della presentazione del terzo volume dei Diari privati dello scrittore sardo, curato da Franca Linari (nipote di Dessì e studiosa di letteratura italiana del Novecento, scomparsa l'anno scorso).
ANDREA TRAMONTE
18/09/2010