I ragazzi. Gli umori al Pacinotti, al Pertini e al Marconi prima dell'ingresso in aula
«Bello riabbracciare i compagni, ma avremmo preferito due giorni di vacanza in più come gli altri». Al Pacinotti, al Pertini e al Marconi la prima campana ha suonato ieri, con due giorni d'anticipo rispetto alla data ufficiale, e molti ragazzi non l'hanno presa bene.
PACINOTTI «Siamo ancora in piena estate», si lamenta Mattia Spiga (4ª M) in questo modo ci hanno rubato due giorni di vacanza». In compenso la ripresa è stata morbida. «Noi siamo rimasti in classe solo per due ore», riferisce il giovane, «mentre tutte le prime sono state accolte in aula magna dal preside». Gli fa eco Marco Sanna (3ª M). «Anche noi oggi abbiamo fatto due ore e probabilmente usciremo alle 10,30 per tutta la settimana. Dalla prossima, però, ripartirà l'orario pieno. Abbiamo fatto giusto in tempo a conoscere tre docenti nuovi e il primo impatto è stato positivo. Speriamo bene». Felice di aver rivisto i compagni, molto meno di aver ripreso la scuola, Marco Melis (5ª I): «Anch'io sarei voluto rientrare mercoledì come tutti gli altri, ma pazienza».
PERTINI Musi lunghi anche all'Istituto professionale per i Servizi sociali “Sandro Pertini” (in via Vesalio). «Rientrare a scuola con due giorni d'anticipo? Sinceramente avrei preferito fare altro», confessa Samuele Spettu, (1ª C), «ma ormai è andata così». «Prima o poi bisognava anche iniziare, è giusto», sostiene invece Sabin Sardu (stessa classe). «Per questa settimana noi di prima faremo lezione dalle 8,30 alle 10,30, ad eccezione di due giorni nei quali resteremo a scuola fino alle 13,50. Le classi successive, invece, sono partite da subito con l'orario pieno. Colgo l'occasione per esprimere il mio dissenso verso l'ultima trovata del ministro Gelmini: la bocciatura d'ufficio dopo 50 giorni d'assenza non mi trova affatto d'accordo perché bisogna anche vedere i motivi di tutte queste assenze».
Stamattina la prima campanella dell'anno suonerà anche per gli studenti del Bacaredda e del Liceo artistico. Domani toccherà agli altri. Al Martini, però, entreranno soltanto le prime, mentre al Deledda rientreranno le terze, le quarte e le quinte (le prime e le seconde il 16). Al Meucci, infine, la ripresa sarà scaglionata dal 15 al 21 settembre.
PAOLO LOCHE
14/09/2010