Stasera e domani
Oggi il film di Marcias sulla Cavani e il concorso sui corti, quindi l'atteso “Tajabone” di Mereu
Peter Marcias con il suo omaggio alla Cavani, Salvatore Mereu col film girato dai ragazzini, il lancio del concorso per i cortometraggi. E una sola protagonista: la città di Cagliari. Che oggi e domani irrompe a Venezia con la qualità delle sue proposte. Si comincia stasera nella sezione Giornate degli Autori con la presentazione di Liliana Cavani, una donna nel cinema diretto dal regista oristanese, ideato e prodotto da Alessandro Macis e Patrizia Masala, dell'associazione L'Alambicco. A promuoverne la presentazione in anteprima mondiale, la Scuola civica di musica presieduta da Maurizio Porcelli e diretta da Luigi Puddu, e l'Area Servizi al cittadino coordinata da Ada Lai. Durante la serata sarà presentato anche “Tre minuti di celebrità a Cagliari”, il concorso per cortometraggi dedicato al capoluogo sardo che quest'anno diventerà un festival con ospiti di fama nazionale e internazionale; un'iniziativa che accosta l'arte cinematografica a quella musicale: particolare attenzione sarà dedicata alla colonna sonora dei lavori in concorso.
La manifestazione, in programma alle 19 nella Villa degli Autori alla presenza del sindaco di Cagliari Emilio Floris e di rappresentanti del mondo del cinema, della televisione, della cultura nazionale ed internazionale, vedrà ospite d'eccezione Liliana Cavani, assieme a Peter Marcias e ai produttori Alessandro Macis e Patrizia Masala. La musica sarà protagonista, alla fine del dibattito, con un recital di Luigi Puddu che eseguirà alla chitarra alcuni brani in onore di Liliana Cavani.
Altro momento importante per Cagliari, domani alle 11 e alle 19: la proiezione di Tajabone di Salvatore Mereu. Il film è già un piccolo caso grazie all'unicità del progetto e dei suoi sceneggiatori, 5 ragazzi di 13 anni. Il film, girato con diecimila euro, è nato dalla collaborazione di Mereu con due scuole medie della periferia cagliaritana, la Don Milani di Sant'Elia e la Alagon di San Michele. Il regista ha seguito i ragazzi nella scrittura delle loro storie. Abdullah Seye, Angelica Argiolas, Sara Portoghese, Andrea Amhetovic ed Erica Spissu, questi i ragazzi che hanno scritto la sceneggiatura e che insieme ad altri loro compagni hanno recitato nel film, mettendosi alla prova e sperimentando in prima persona il cinema. Un film originale che crede nella possibilità di trovare la bellezza anche in un ambiente difficile, anche in mezzo alle diversità.
07/09/2010