Domani la manifestazione che presenterà tutti i balli di oltre mezzo secolo fa
CAGLIARI. «Un Gran Ballo» con musiche degli anni ’50 è stato organizzato dal Comune per domenica prossima, con inizio alle 18, sulla terrazza del Bastione di San Remy. «L’iniziativa, ha spiegato il presidente della Scuola civica di musica, Maurizio Porcelli, «nasce dalla volontà dell’amministrazione di valorizzare il Bastione e riportarlo ai fasti di quei tempi. C’era allora un rispetto per i monumenti che adesso manca e, proprio mentre il Comune si prepara a ripulire per l’ennesima volta il San Remy dalle scritte, lanciamo questa iniziativa che vuol far rivivere ai cagliaritani un luogo centrale della città». Anche per Ada Lai, dirigente dell’amministrazione, «Cagliari deve essere vissuta bene, prima di tutto dai cittadini. Questa serata costa pochissimo, ha precisato, «giusto il compenso degli artisti, ma ha una ricaduta importante». L’animazione musicale è affidata alla Gb Orchestra fondata e diretta da Giorgio Baggiani, che per due ore suonerà brani del repertorio più celebre della musica da ballo fine anni ’40 e anni ’50. Con la direzione artistica di Luigi Puddu, assieme a Baggiani ci saranno Paolo Carrus al pianoforte, Gemiliano Cabras al basso, Antonello Deriu alla chitarra, Daniele Russo alla batteria, Marco Argiolas sax tenore, Joe Murgia sax alto, Maurizio Ligas trombone tenore, Enrico Sanneris trombone basso, Matteo Cogoni alla tromba. A guidare le danze sarà la coppia di ballerini Caludio Artizzu e Veronica Toro. Il Gran Ballo è aperto a tutti, l’ingresso gratuito.