Francesca Cavalieri ha vinto la finale sarda del concorso
Ha poco più di 20 anni e viene da Monserrato la nuova Miss Universo Sardegna. Francesca Cavalieri è stata incoronata reginetta ieri notte al terminal crociere di Cagliari, a conclusione della finalissima regionale, organizzata dall'agenzia Venus Dea di Maurizio Ciaccio.
Fisico atletico, un metro e settantanove d'altezza, rappresenterà l'Isola alle selezioni nazionali del 2011. E di certo per prepararsi alla passerella italiana ha parecchio tempo. «Ma non perderò di vista le mie priorità - assicura - studio Economia, sono al terzo anno di università e ho intenzione di laurearmi il prima possibile». Francesca Cavalieri è sicuramente abituata a far combaciare più impegni. «Faccio basket da quando ho 7 anni - racconta - e ora sono tesserata per la Astro Cagliari, con la quale gioco in B1». Non solo: «Faccio parte di un gruppo di ballo folk, adoro viaggiare e appena ho la possibilità prendo l'aereo e vado ovunque. Insomma: coltivo tanti hobby». E in tutto questo trova anche il tempo per il proprio fidanzato. «Non è un tipo geloso - aggiunge - anzi, mi incoraggia sempre a fare nuove esperienze. Vuole che mi diverta, ma ovviamente nella maniera giusta».
La fascia del secondo posto è andata a Serena Santoli, 18 anni di Cagliari. Terza invece Stefania Arca, 23 anni sempre di Cagliari. Per le restanti 22 ragazze in gara (una in meno rispetto al previsto) rimarrà il ricordo di aver partecipato a una serata divertente e simpatica, trasmessa in diretta televisiva su Videolina. A condurla è stata Angelica Lai, capace di intrattenere il pubblico affrontando il «bello della diretta» con sicurezza e professionalità.
Sul palco allestito al centro del terminal crociere del Molo Ichnusa, si sono alternati momenti di musica, ballo e spettacolo. Il più soddisfatto è apparso il patron Maurizio Ciaccio. «Questo è un posto bellissimo, andrebbe valorizzato ancora di più», ha commentato prima di annunciare la vincitrice. Se c'è una cosa che sicuramente non manca in Sardegna sono le belle ragazze. Alcune tra le più affascinanti e conosciute a livello internazionale hanno calcato palcoscenici come questo, lanciate proprio dalla Venus Dea. Ma davanti a concorsi simili diventa spontaneo per tutti avanzare critiche di ogni tipo sulle qualità estetiche delle partecipanti. E infatti, come sempre in manifestazioni del genere, la partecipazione del pubblico ha saputo colorare l'atmosfera in sala, regalando commenti e incitazioni prese in prestito dalle parlate metropolitane. In fin dei conti non tutte le ragazze in gara corrispondevano al solito immaginario delle finaliste di un concorso di bellezza. Ma il primo a promuovere le modelle «anti-anoressia» è lo stesso Maurizio Ciaccio.
STEFANO CORTIS
06/09/2010