la gara
Il 30 maggio 2007 la Sa&Go (di Angelo Cerina, Sergio Porcedda, proprietario dello stabilimento balneare Il lido e del Bologna, e Marco Tardelli, ex Nazionale) si aggiudica la gara che la vedeva opposta alla Prosperius di Firenze. Il 19 luglio 2007, sorgono i primi intoppi. Il direttore regionale per i Beni culturali e paesaggistici Paolo Scarpellini non digerisce il fatto di essere stato escluso dalle discussioni preliminari e decreta che lo stabile del Poetto è un sito di interesse culturale e storico. Vietato toccare pilastri e solai. Il 14 marzo 2008 i giudici amministrativi respingono l'istanza della Prosperius contro l'esclusione dalla gara. La Sa&Go non ci sta a rettificare il piano economico e il 15 dicembre 2008 revoca l'offerta. Il 21 gennaio 2009 l'assessorato regionale agli Enti locali dichiara la gara infruttuosa. Il 19 febbraio 2010 Il Consiglio di Stato rimette in corsa la Prosperius che di fatto rimane l'unica in gara. Il 16 giugno di quest'anno l'assessorato regionale agli Enti locali dichiara la società toscana aggiudicataria della gara per il recupero dell'ex Ospedale marino. Il 31 agosto il Comune dà parere negativo al progetto della Prosperius. (a. a.)
02/09/2010