Oggi incontro in via Caprera dopo le proteste di sindacati e associazioni

Dopo le proteste sugli aumenti delle tariffe del trasporto pubblico locale la Regione convoca le associazioni di tutela dei consumatori per un chiarimento. L'appuntamento è per oggi alle 11,30 nella sede dell'assessorato, in via Caprera.
Con una lettera inviata il 24 agosto scorso, i leader di Adiconsum, Federconsumatori e Cittadinanzattiva avevano chiesto e un incontro urgente «al fine di conoscere i termini delle decisioni assunte, le motivazioni poste alla base delle stesse, la corretta applicazione delle decisioni da parte dei gestori del servizio pubblico». Ma Adiconsum, Federconsumatori e Cittadinanzattiva avevano chiesto soprattutto «di poter discutere agli effetti previsti sull'utenza, in particolare sulle famiglie meno abbienti, sul disincentivo all'utilizzo del mezzo pubblico per gli spostamenti, sulla spinta inflazionistica che tali aumenti comporteranno».
PROTESTE DELLA CISL Le modifiche tariffarie al ribasso apportate nei giorni scorsi dall'assessorato, hanno parzialmente acquietato la Cisl che tuttavia chiede, per il futuro, «un tavolo di confronto preventivo che eviti i colpi di mano, la confusione e, soprattutto, consenta di coniugare l'esigenza del risparmio dei costi dei servizi pubblici, con le necessità delle famiglie». Per Fabrizio Carta, segretario cittadino del sindacato, «in questa vicenda nessuno fa bella figura. Non si è ancora capito se ci sia stato un eccesso di zelo da parte del Ctm o se invece la responsabilità dell'equivoco interpretativo (a cui ha fatto riferimento l'assessore) sia della Giunta Regionale». Di sicuro «quanto accaduto deve essere di monito per la costruzione di un osservatorio sui prezzi e le tariffe dei servizi pubblici che miri a tutelare i redditi di lavoratori e pensionati, già falcidiati dalla gravissima situazione economico sociale vissuta da Cagliari».

31/08/2010