EFISIO
Gran folla: il Santo è tornato a Stampace
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CAGLIARI. Con un percorso a ritroso che ripercorre tutte le tappe dell’andata, si è concluso il viaggio di rientro a Cagliari del simulacro di Sant’Efisio, il martire guerriero protettore della città che da tre secoli e mezzo riceve immutato la devozione dei sardi. Il crocchio con la statua del santo, che salvò la città dalla peste nella seconda metà del Seicento, è partito ieri da Pula ed è tornato nella sua chiesa di Stampace dopo 12 ore di cammino e quattro giorni di pellegrinaggio. Alla luce delle fiaccole è arrivato a Cagliari accolto da un’intima atmosfera religiosa, a ricalcare il vero spirito della festa che aveva avuto il suo apice il primo maggio con la sfilata di 3000 persone e centinaia di cavalieri prima del viaggio fino a Nora.