Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La spiaggia dei cani? Inaugura in autunno

Fonte: L'Unione Sarda
26 agosto 2010

Giorgino. In ritardo “Animal friendly”, iniziativa ministeriale per i turisti a quattro zampe


Non si farà per l'estate, né sarà nella spiaggia del Poetto. La realizzazione di una porzione di arenile dedicata agli animali, vedrà la luce ad ottobre a Giorgino. Anche il Comune di Cagliari ha aderito ad “Animal friendly”, l'iniziativa lanciata a giugno dal ministro del Turismo, Michela Brambilla, per agevolare chi viaggia in compagnia dei propri amici a quattro zampe.
I TEMPI «Il nostro auspicio è prendere tutta la spiaggia», afferma l'assessore all'Assistenza zooiatrica, Giorgio Adamo. «La porzione dovrebbe essere di 140 metri». Il 6 settembre ci sarà un sopralluogo, deciso il 18 agosto in una riunione preliminare a cui hanno partecipato Comune, Autorità portuale, Capitaneria e Asl 8.
In origine la struttura doveva sorgere al Poetto. Successivamente però il Comune ha chiesto una porzione di arenile all'Autorità portuale, che ha concesso Giorgino.
CARATTERISTICHE La dottoressa Carla Cortis, del Servizio veterinario della Asl, dovrà dare disposizione sulle caratteristiche della struttura. «Sono necessari», afferma, «spazi all'ombra, accesso all'acqua e pulizia». L'arenile sarà bonificato dall'Autorità portuale. «Una pratica che non ci preoccupa e che faremo rapidamente. Se tutto va bene entro ottobre saremo operativi», rassicura Antonio Conti, Segretario generale dell'Autorità.
OBIETTIVO Obiettivo del Ministro Brambilla è «migliorare l'immagine internazionale del paese su questo fronte e conseguentemente migliorarne l'appeal turistico». Anche Cagliari dunque avrà la sua spiaggia animal friendly . Peccato che sorgerà in una zona notoriamente poco frequentata, sia dai turisti, sia dai cagliaritani.
ANIMALISTI Secondo Simona Spanu, presidente della “Casa del randagio” onlus, «è meglio accontentarsi, anche se a ottobre non ci sono turisti. Giorgino poi non è certo una bella spiaggia». Anche Ingrid Governi, presidente di un'altra associazione, la “Mimì e Gogò”, ha un'opinione simile alla sua collega, però aggiunge: «questo dev'essere considerato solo un precedente. Proporremo che si realizzi un progetto simile anche al Poetto. Tuttavia resta molto da fare: siamo l'unico paese europeo in cui agli animali non è concesso entrare nei locali.».
Una barriera da abbattere, se si vuole migliorare «l'appeal turistico», come vuole il ministro Brambilla.
MARIO GOTTARDI

26/08/2010