VOTATO DAI CITTADINI



CAGLIARI. C’è anche la necropoli punico-romana di Tuvixeddu tra i luoghi del cuore votati in Sardegna nella quinda edizione del censimento nazionale promosso fino al prossimo trenta settembre dal Fai, il Fondo dell’ambiente italiano. Gli altri siti prescelti nell’isola sono la borgata marina di Santa Lucia a Siniscola e la spiaggia della Pelosa a Stintino. Per scegliere i siti più amati e da considerarsi «territorio comune» fatto di cultura, arte e paesaggio che caratterizza l’Italia, si può entrare nel sito http://iluoghidelcuore.msn.it o compilare le cartoline Fai per poi imbucarle nelle urne che si trovano nelle banche del gruppo Intesa Sanpaolo e nei beni e nelle delegazioni Fai. Il regolamento del censimento si può consultare su www.iluoghidelcuore.it. L’iniziativa è patrocinata dal ministero dei Beni Culturali e si svolge sotto l’Alto patronato del presidente della Repubblica. L’indicazione di Tuvixeddu riveste un significato particolare in una fase in cui l’area della necropoli è minacciata dal progetto di edificazione elaborato da Nuova Iniziative Coimpresa, al centro ormai da anni di una controversia giudiziaria dagli esiti altalenanti e dalla prospettive incerte. Il consiglio regionale, con un ordine del giorno, aveva dato mandato alla giunta di cercare un accordo con il gruppo Cualbu, proprietario dell’area privata, che prevedesse la modifica del progetto. Ma al di là dei ricorsi al Consiglio di Stato, dai quali la Regione è uscita con successi parziali, è tutto fermo.