San benedetto
Tre parcheggi in meno, per delle strisce pedonali tracciate in modo quanto meno anomalo. Ieri mattina, quando gli operai del Comune sono arrivati davanti al mercato di San Benedetto, si è scatenata la protesta degli operatori, che hanno tentato di impedire l'avvio dei lavori.
Poi la vernice spray è stata stesa ugualmente, e i gestori dei box si sono limitati a far notare quanto sia illogico il percorso delle strisce pedonali. Il passaggio, infatti, parte dal deposito d'acqua per il sistema antincendio, e dopo una decina di metri termina proprio accanto al cartello che segnala la postazione fissa dell'ambulanza. In mezzo, quelli che fino a ieri erano tre posti auto (più uno abusivo, ma di norma sempre occupato).
Secondo i titolari dei box sarebbe bastato tracciarle solo un metro più in là per farle coincidere con i due scivoli per disabili, in corrispondenza del marciapiede. Invece, per ricongiungersi allo scivolo, sono state necessarie altre tre strisce, con una curiosa svolta a novanta gradi che «è un capolavoro di ingegneria», ironizzano i commercianti. Gli stessi che martedì scorso hanno scioperato proprio per segnalare il problema - nato non certo in questi giorni, ma presente ormai da anni - dei parcheggi. Ormai è l'orario di chiusura: gli operatori vanno via e sulle strisce pedonali rimane, come simbolica protesta, un pomodoro schiacciato. ( fr. fu. )
31/07/2010