Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Fenicotteri, il miracolo della nidificazione

Fonte: L'Unione Sarda
27 luglio 2010

Molentargius. Da settimane i cagliaritani assistono a un raro spettacolo della natura: le parate nuziali degli uccelli rosa

Non accadeva così dal '93. L'ornitologo: «Vanno protetti»
Uno spettacolo così non si vedeva dal '93: migliaia di fenicotteri insieme sulle rive della laguna di Molentargius, a due passi dalla strada.
Uno spettacolo così non si vedeva dal '93: migliaia di fenicotteri insieme sulle rive della laguna di Molentargius, a due passi dalla strada. Stanno tentando di nidificare, in ritardo rispetto alla stagione riproduttiva, compresa solitamente tra marzo e maggio.
Si corteggiano con i loro suggestivi movimenti rituali e costruiscono i nidi. E sono tanti perché la natura ha deciso che in loro lo stimolo alla riproduzione scatti solo se sono numerosi.
Pendolari per antonomasia, sono arrivati dalla laguna vicina, Santa Gilla. «Hanno tentato di nidificare lì, avevano anche deposto le uova. Poi deve essere successo qualcosa, forse l'aggressione da parte di cani randagi, forse di gabbiani reali. Ed hanno cambiato sede», rivela l'ornitologo Helmar Schenk.
IL NIDO Per costruire i nidi hanno bisogno di condizioni idonee: isolamento, fango, un livello d'acqua costante. Infatti il nido, un cumulo di fango di forma troncoconica, alto circa 30 centimetri e concavo alla sommità, è costruito in aree fangose emergenti in acque poco profonde. Entrambi i membri della coppia provvedono alla costruzione, raccogliendo il fango con il becco, stando già accovacciati sul luogo prescelto ed alternandosi in questa attività. Ma nessuno si deve avvicinare oltre trenta metri, altrimenti spiccano il volo e cercano altri siti.
Da qualche settimana, da viale Poetto, dall'asse mediano, sponda via Berlino, e da viale Colombo si possono vedere gli uccelli rosa seduti sul nido.
LA PARATA Lo spettacolo a cui i cagliaritani stanno assistendo è la parata nuziale alla quale prendono parte numerosi individui contemporaneamente. Un rito che precede la formazione delle coppie. È rappresentata da diversi comportamenti ritualizzati, o figure, ripetuti ritmicamente dai componenti del gruppo. Ogni individuo protrae il collo verso l'alto e ruota il capo più volte da un lato all'altro in sincronia con gli altri componenti del gruppo. Poi apre le ali, mostrando il piumaggio rosso e nero, facendo infine l'inchino prostrando il collo in avanti. Le intense parate servono per formare gruppi di uccelli in uno stato fisiologico simile, che possano successivamente sincronizzare la deposizione delle uova.
Quando nel '93 nidificarono per la prima volta, alcune associazioni di volontariato garantirono la vigilanza, il monitoraggio e anche la fruizione del sito. Ora il controllo è garantito dal personale del Parco di Molentargius, grazie al quale si potrebbe assistere alla nascita di centinaia di pulli.
L'ESPERTO Anche se Schenk non lo ritiene probabile: «Dal punto di vista biologico è abbastanza difficile che alla fine di luglio ci sia un risultato positivo per la riproduzione. Peraltro», spiega, «le uova vengono deposte tutti gli anni ma senza successo per varie cause, soprattutto aggressioni predatorie. L'appello che mi sento di fare è non creare disturbo, proteggerli. La direzione del parco fa molto, ma servono l'aiuto e la sensibilità di tutti». Nel 2003 ci fu una delle aggressioni più clamorose: una colonia di cani randagi distrusse tutte le uova, uccise vari fenicotteri e ne ferì altri. Ma il parco non c'era ancora. Quel sacrificio servì a cacciare i cani, migliorare la sorveglianza. Ed a consentire che si potesse ripetere uno straordinario spettacolo della natura al quale da settimane i cagliaritani e i numerosi turisti hanno il privilegio di assistere. (f.ma.)

27/07/2010