Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Oltre 200 le discariche abusive in provincia

Fonte: La Nuova Sardegna
19 luglio 2010

SABATO, 17 LUGLIO 2010

Pagina 3 - Cagliari

Bilancio dei primi sei mesi di attività del Corpo forestale e di vigilanza ambientale in materia di rifiuti

CAGLIARI. Tempo di primi bilanci: chiude con un consuntivo più che positivo l’attività di sorveglianza in materia di rifiuti svolta nel primo semestre dell’anno in corso dal servizio ispettorato di Cagliari del corpo forestale e di vigilanza ambientale.
I rangers nelle provincie di Cagliari e del Medio Campidano, hanno individuato 227 discariche abusive e aree di accumulo che sono state cartografate, censite e segnalate agli enti (comuni, anas e province) e ai privati per le operazioni di bonifica del territorio. I forestali hanno, inoltre, sequestrato 16 aree impiegate a discariche abusive e 8 automezzi, tra camion, escavatori e ruspe, che sono stati impiegati per il trasporto e l’occultamento illegale dei rifiuti. I rangers hanno poi denunciato, a piede libero, all’autorità giudiziaria 61 persone per smaltimento illegale di rifiuti, esercizio di discarica non autorizzata, traffico e smaltimento di rifiuti pericolosi. «Le situazioni accertate sono le più varie - sottolinea Giuseppe Delogu il direttore del servizio ispettorato di Cagliari -. Tra queste emerge il caso di smaltimento di rifiuti sanitatri sulle sponde dello stagno di Santa Gilla a Cagliari. Attraverso le attività di indagine si è risaliti ai titolari di un laboratorio di analisi privato di Cagliari che si sarebbero disfatti di questi rifiuti, pericolosi per la salute pubblica, eludendo le regolari procedure di conferimento. Alta situazione di rilievo - continua il dottor Delogu - è quella scoperta nel comune di Quartu Sant’Elena dove è stato stroncato un traffico di rifiuti, provenienti dalla demolizione di immobili, contenenti ingenti quantitativi di amianto. I rifiuti venivano sotterrati in una cava dismessa utilizzando come copertura della attività illecita un progetto di ripristino ambientale. L’area di cava e i mezzi sono stati messi sotto sequestro». Gli investigatori della forestale di Cagliari hanno anche filmato il conferimento in aree adibite a discarica non autorizzata e di abbrucciamento dei rifiuti in aree dei comuni di Capoterra, Decimomannu, Pimentel, Senorbì e Sanluri. I rangers hanno infine individuato e sanzionato 81 persone per aver abbandonato rifiuti non ingombranti.(g.c.b.)