Il piano Tremonti cancellerà 136 milioni per il 2011 e il 2012. Imposto anche un risparmio di 258 milioni
La mannaia del Governo sui trasferimenti alle regioni avrà conseguenze dirette su 59 comuni sardi. La manovra di Palazzo Chigi dispone tagli per il 2011 e per il 2012 e nello stesso tempo impone una contrazione di spesa, secondo gli schemi del Patto di stabilità fissato dall'Unione europea.
È il deputato del Pd Giulio Calvisi a diffondere i numeri sulla riduzione di risorse da destinare alle amministrazioni comunali isolane. In due anni si perderanno più di 136 milioni di euro dopo la cura Tremonti, mentre altri 258 milioni sono legati al risparmio imposto ai comuni per il 2011 e il 2012. Il parlamentare olbiese parla di «catastrofe finanziaria» che «si sta abbattendo sulla Regione». Cita il blocco dei fondi Fas (2 miliardi e 250 milioni), il mancato trasferimento di 1 miliardo e 600 milioni di entrate fiscali «cifra fissata dall'accordo Prodi-Soru» e poi i 7 miliardi legati all'accordo complessivo sulle entrate. «E ora arriva un taglio netto di risorse per i 59 comuni sardi sottoposti al Patto di stabilità». Nel mirino di Calvisi finiscono «i 136 milioni» cancellati dalla manovra del Governo e «la riduzione di spesa di 258 milioni complessivi, fissata per i sindaci dei comuni sardi nei prossimi due anni». (g. z.)
03/07/2010