La guida. Corsi di vela, windsurf, surf da onda, beach tennis. La novità dell'estate è la canoa-polo
Anche quest'anno l'offerta da Marina Piccola fino ai chioschetti prospicienti l'Ospedale Marino è varia e articolata.
CORSI DI VELA La prima fermata è il regno degli amanti dello sport a vela. Dal porticciolo di Marina Piccola salpano le imbarcazioni utilizzate nei corsi di iniziazione e perfezionamento organizzati dallo Yacht Club Cagliari. Le lezioni per i ragazzi, dal 15 giugno al 15 settembre, si svolgono la mattina e durano due settimane, mentre quelle rivolte agli adulti vengono organizzate nel week-end.
Dalla corsia antistante il Windsurfing club prendono invece il mare le tavole a vela, gli hobie-cat, ossia derive multiscafo, i laser, barche ad una sola vela e i popolari j24 per equipaggi di 5 persone. Per imparare a domare i flutti su queste imbarcazioni si può partecipare ai corsi rivolti sia ai ragazzi dai 7 ai 15 anni e agli adulti. Per i più giovani che mostrano talento e propensione, in particolare per il windsurf, c'è la possibilità inoltre di entrare a far parte della squadra del club, trasformando l'hobby di un'estate in un'attività agonistica più seria.
CANOA Per pagaiare sulle acque cristalline del Poetto è invece possibile praticare la canoa. Le canoe cosiddette sit on top , più stabili e sicure perché caratterizzate da una seduta aperta, sono noleggiabili in alcuni stabilimenti balneari, come il D'Aquila, e le tariffe si aggirano sui 10 euro all'ora.
Per chi invece volesse imparare ad usare la canoa classica da mare e il kayak, associazioni come 4 Mori Canoa Kayak, Team Kayak Sardegna e Canoa Club Cagliari forniscono l'attrezzatura necessaria e impartiscono i primi rudimenti in corsi della durata di 4-5 lezioni sempre a Marina Piccola.
CANOA-POLO «Ma la vera novità dell'estate» sottolinea Maurizio Zedda presidente del Canoa-Kayak Sardinia, «è il canoa polo, sport che concilia i meccanismi di gioco del water polo, la pallamano, con l'uso della canoa».
SURF DA ONDA Alla quinta fermata a farla da padrone è invece il surf da onda. «Qui le onde, più che altrove al Poetto, s'infrangono con maggiore forza e regolarità e sono ideali per imparare» precisa Diddo Ciani, responsabile della scuola di surf “Diddo Surf” di via San Benedetto che proprio nello specchio d'acqua antistante lo stabilimento militare dell'Esercito, svolge la sua attività. «È un training di 5 lezioni grazie alle quali imparare a superare i frangenti e a cavalcare le prime onde», spiega Ciani.
IL BEACH TENNIS La spiaggia offre poi la possibilità di cimentarsi in uno sport diventato ormai popolarissimo come il beach tennis. «Purtroppo» evidenzia Daniele Strano, istruttore esperto della disciplina «c'è un unico campo in tutto il litorale con regolare permesso e autorizzazione comunale, evidentemente insufficiente a coprire la domanda crescente di chi vuole avvicinarsi a questo sport e che si trova costretto a far ricorso a quelli abusivi».
BICI A NOLEGGIO Novità di quest'estate 2010 è il noleggio di biciclette alla prima fermata. Con poco meno di 5 euro si può affittare un mezzo per un ora compresi casco, catena e lucchetto, occhiali e seggiolino per i bambini. «L'attività», precisa la titolare Almudena Ruiz, «è partita in sordina da un mese, ma si spera possa crescere».
GIULIA MAMELI
04/07/2010