Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

«Una città per l’Alzheimer»

Fonte: La Nuova Sardegna
23 giugno 2010



Venerdì incontro pubblico al Teatro civico di Castello




CAGLIARI. Promuovere l’informazione sulla malattia, favorire la diagnosi precoce, creare una rete di supporto per i pazienti e i loro familiari, utilizzare i farmaci quando servono e con più sicurezza, incentivare gli interventi riabilitativi e ambientali. Sono gli obiettivi della campagna nazionale “Una città per l’Alzheimer”, ospitata a Cagliari in questi giorni. La campagna avrà il suo «clou» nell’incontro pubblico che si svolgerà venerdì alle 18 al Teatro Civico di Castello, in via Mario De Candia a Cagliari, e ha l’obiettivo di sostenere e offrire un supporto ai familiari, fornendo loro tutte le informazioni utili sulla malattia di Alzheimer. Si stima che siano circa 15.000 le vittime di tutte le forme di demenza in Sardegna. Un numero - si legge in una nota - destinato ad aumentare nei prossimi anni a causa del progressivo invecchiamento della popolazione. L’Alzheimer può avere un esordio insidioso, con disturbi aspecifici della memoria, scambiati per normali difficoltà dell’invecchiamento. Spesso così la malattia passa inosservata per qualche tempo prima della diagnosi. È invece fondamentale la diagnosi precoce per un intervento terapeutico tempestivo che garantisca una migliore qualità della vita dei malati e dei loro familiari. «È grande l’importanza di campagne che accendano i riflettori su una malattia spesso sottovalutata dall’opinione pubblica - dichiara Paolo Putzu, presidente sezione regionale Associazione italiana di psicogeriatria.- La Sardegna è la regione italiana che ha la maggiore velocità di invecchiamento ed i nostri ultrasettantacinquenni raddoppieranno nei prossimi 20 anni».