A Cagliari primo confronto con i Comuni sulle regole urbanistiche
Il Piano paesaggistico inizia il suo cammino. E, per non scontentare nessuno, l'obiettivo è quello di procedere sui binari della concertazione e della compartecipazione. Sono questi i due elementi chiave della strategia che l'assessorato dell'Urbanistica ha voluto privilegiare nell'iter che porterà alla revisione del Ppr.
La Regione, in sostanza, vorrebbe completare l'atto di programmazione dando piena voce agli amministratori locali, alle associazioni di categoria e alle Università, coinvolgendo pienamente anche gli organi del ministero dei Beni culturali.
Ieri, l'assessore agli Enti locali Gabriele Asunis è intervenuto all'incontro organizzato alla Fiera di Cagliari, che ha segnato l'avvio del processo. «La Regione ha avviato un rapporto diretto con il ministero dei Beni culturali per condividere la procedura che dovrà portare alla definizione delle strategie e dei contenuti del nuovo Piano», ha detto nel suo intervento Asunis: «A breve sarà siglato un protocollo d'intesa Stato-Regione per suggellare questo percorso condiviso. Il progetto Sardegna Nuove Idee, quindi, è entrato nel vivo».
L'iniziativa di ieri - cui hanno partecipato tra gli altri il presidente dell'Anci Sardegna e della Provincia del Sulcis, Tore Cherchi, il direttore generale della pianificazione urbanistica Marco Melis e i tecnici dell'assessorato regionale all'Urbanistica - precede l'attivazione di 25 tavoli tematici territoriali, incontri tecnici aperti alle amministrazioni locali, per giungere a una nuova pianificazione paesaggistica che preveda il giusto equilibrio tra la difesa del territorio e la creazione di nuove opportunità di sviluppo.
«Con Sardegna Nuove Idee si vuole fornire al territorio, costiero e interno senza alcuna distinzione», ha concluso Asunis, «gli strumenti necessari per interagire con la Regione nel processo formativo e innovativo di revisione del Ppr».
Il fitto calendario di incontri tematici del progetto Sardegna Nuove Idee proseguirà con 14 laboratori suddivisi per ambiti di paesaggio a partire dal prossimo 18 giugno e fino al 29 luglio 2010.
17/06/2010