Farris ha votato ieri alla Marina, Milia lo farà oggi a Quartu
Giornata elettorale tranquilla in Sardegna per le Provinciali. Nei seggi le operazioni di voto sono andate avanti stancamente, con percentuali bassissime per tutta la giornata e difficilmente ci sarà un recupero oggi tale da invertire la tendenza negativa.
Nessun episodio particolare da segnalare a Nuoro e a Cagliari, dove allo scontro tra Giuseppe Farris (centrodestra) e Graziano Milia (centrosinistra) per la presidenza della Provincia molti hanno preferito il mare del Poetto. Tra l'altro, ha votato soltanto Farris, verso le 12, nel seggio allestito nella scuola Manno in via del Collegio. Ha trascorso la domenica in giro per i seggi Graziano Milia, il presidente uscente che cerca il secondo mandato.
In mattinata era a Quartu, ma non risulta che abbia votato: sembra che per questioni scaramantiche abbia deciso di rimandare. Lo farà oggi all'apertura, nel seggio numero 50 di via Fieramosca, sempre a Quartu. Domani, qualunque sia il risultato, dovrebbe convocare una conferenza stampa per commentare il voto. L'unico episodio curioso a Quartucciu, dove una ragazza si è presentata in cabina a votare con l'abito da sposa prima delle nozze.
In Ogliastra la percentuale dei votanti, come ampiamente previsto, è inferiore a quella del primo turno. Alle 22 si registrava un sostanziale meno 10 per cento di affluenza. Lanusei si avvia a conquistare il record di elettori andati alle urne. In prima serata erano già quasi il trenta per cento, in rialzo rispetto al primo turno. Secondo gli osservatori sul dato influisce il traino del candidato presidente del centrosinistra, Bruno Pilia, che è nato e lavora a Lanusei. Villagrande, paese dell'antagonista di centrodestra, Sandro Rubiu, è il paese in cui si è votato di più (50,37 alle 22) con una percentuale comunque lievemente inferiore rispetto a quella registrata due settimane fa. Pesantissimo il dato di Tortolì, dove la percentuali dei votanti è passata dal 51,7 al 30 per cento, riducendosi ulteriormente rispetto a due settimane fa.
Astensionismo aumentato in quantità esponenziale invece nei paesi dove due settimane fa si era votato anche per il rinnovo dei Consigli comunali.
14/06/2010