Rassegna Stampa

Il Sardegna

Convention alla Fiera per Farris «È lui il nostro unico candidato»

Fonte: Il Sardegna
31 maggio 2010

Popolo della Libertà. Massidda convitato di pietra alla manifestazione ufficiale dei berlusconiani

Delogu: ho presentato la lista con l'approvazione del premier Cicu: scelta coraggiosa

Alessandro Zorco alessandro.zorco@epolis.sm

Ultimi fuochi d'artificio nella campagna elettorale del centrodestra. E ultime scaramucce tra il candidato ufficiale della coalizione Giuseppe Farris e l'outsider Piergiorgio Massidda. Dopo il faccia a faccia (insieme agli altri aspiranti presidenti) in una tv locale (dove i due si sono trovati in disaccordo persino sul nome del partito di appartenenza) Farris è andato a Monastir per un corteo che avrebbe dovuto percorre simbolicamente in pullman il tratto fino alla Fiera di Cagliari dove era in programma la convention finale del centrodestra. Poi, probabilmente per motivi di tempo, il corteo in pullman è saltato e il candidato del Pdl è arrivato alla fiera in auto. Massidda ha invece preferito chiudere la campagna elettorale nella sua sede insieme ai giovani collaboratori. Anche se nella kermesse finale della Fiera - dove a sostenere Farris sono arrivate parecchie centinaia di persone - il convitato di pietra è stato proprio Massidda.

«IL CANDIDATO DEL PDL è Farris », ha detto il coordinatore regionale Mariano Delogu che, aprendo la manifestazione, ha ribadito che lo stesso Berlusconi ha appoggiato la lista di Farris. Non solo: per fugare i dubbi sulla posizione di Maurizio Gasparri e Gaetano Quagliariello, capogruppo e vice capogruppo vicario del PdL al Senato (che avevano manifestato solidarietà a Massidda), ha letto una lettera e addirittura chiamato al cellulare Gasparri che in diretta ha ribadito il concetto: «Il candidato del Pdl è Farris». «Non ce n'era bisogno», ha commentato subito dopo il sindaco di Cagliari Emilio Floris che ha criticato Massidda pur auspicando un chiarimento con il senatore. «Dal 94 è senatore, nessuno ha avuto quanto lui dal partito: avrebbe dovuto fare un passo indietro». Anche il coordinatore provinciale Ignazio Artizzu ha indirettamente toccato l'argomento Massidda. E ha elogiato chi pur non essendo stato candidato «non ha tradito nè cambiato casacca». Infine prima del discorso di Farris è intervenuto il deputato Salvatore Cicu che ha sottolineato il percorso di autonomia del Pdl rispetto al passato. «Le candidature di Farris alla provincia e di Mauro Contini a Quartu sono candidature coraggiose all'insegna di un programma di rinnovamento », ha detto Cicu, ammettendo che Berlusconi inizialmente non conosceva i due prescelti. Cicu ha poi criticato le affermazioni di Massidda che ha sostenuto di aver rinunciato alla carica di sottosegretario per candidarsi alla Provincia: «non abbiamo bisogno di candidati ma di uomini che sappiano governare». Infine la scena e gli applausi tutti per Farris. Mentre nell'aria aleggiava ancora il fantasma di Massidda.