Rassegna Stampa

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Teatro, "I Puritani" al Teatro Lirico di Cagliari

Fonte: web SardegnaOggi.it
28 maggio 2010

giovedì, 27 maggio 2010


Lunedì 31 maggio alle 20.30 "I Puritani" saranno al Teatro Lirico di Cagliari nell'ambito della Stagione lirica e di balletto 2010 ed a chiusura del Decimo Festival di Sant’Efisio. Lo spettacolo è un melodramma serio in tre parti su libretto di Carlo Pepoli, tratto dal dramma storico Têtes rondes et Cavaliers di Jacques-Arsène-François-Polycarpe d’Ancelot e Boniface-Xavier Saintine, e musica di Vincenzo Bellini, in un nuovo allestimento del Teatro Lirico di Cagliari, realizzato in coproduzione con il Teatro Massimo di Palermo ed il Teatro Comunale di Bologna.

CAGLIARI - Stella indiscussa di questa edizione del capolavoro belliniano è Mariella Devia, regina del repertorio belcantistico ottocentesco che ritorna a Cagliari dopo le sue indimenticabili interpretazioni di Lucia di Lammermoor del 2000 e del 2004 e che affronta, per l’ultima volta, il personaggio di Elvira, mentre John Osborn, giovane ed emergente tenore americano, interpreta l’impervio ruolo di Arturo.

Gli Attori. L’opera si avvale di due prestigiosi cast che si alternano nelle recite: Mattia Denti (Lord Gualtiero Valton); Riccardo Zanellato/Burak Bilgili (1, 4) (Sir Giorgio); John Osborn/Mario Zeffiri (1, 4, 8) (Lord Arturo Talbo); Luca Salsi/Vitaliy Bilyy (1, 4) (Sir Riccardo Forth); Gianluca Floris (Sir Bruno Robertson); Rossana Rinaldi (Enrichetta di Francia); Mariella Devia/Eglise Gutierrez (1, 4, 8) (Elvira). L’allestimento (regia, scene, costumi e luci) è interamente curato da Pier’Alli, visionario artista fiorentino ed ideatore di spettacoli indimenticabili, che si presenta per la prima volta a Cagliari. Alla guida di Orchestra e Coro del Teatro Lirico c’è Ramon Tebar, giovane direttore spagnolo che dirige per la prima volta I Puritani, ma vanta già un vasto repertorio e numerose collaborazioni con le migliori istituzioni musicali. Il maestro del coro è Fulvio Fogliazza.

L'Opera. Ultima opera composta da Vincenzo Bellini (Catania, 1801 - Puteaux, Parigi, 1835), I Puritani vengono rappresentati, per la prima volta, al Théâtre Italien di Parigi il 24 gennaio 1835 ed accolti da un trionfo senza precedenti. L’ambientazione è nel secolo XVII, in Inghilterra, nei pressi di Plymouth al tempo della guerra civile inglese e della repubblica di Oliver Cromwell. La storia d’amore fra Elvira ed Arturo si intreccia con lo scontro politico fra il partito dei Puritani e quello degli Stuart, dopo la decapitazione di Re Carlo I (1649). La trama, molto articolata e ricca di spunti storico-letterari, si snoda lungo le tre parti, fra rivalità sentimentali ed implicazioni politiche, fino alle nozze dei due protagonisti che, con un inaspettato lieto fine, chiudono l’estremo capolavoro del compositore catanese. Una partitura raffinatissima, difficilmente eseguibile, a causa soprattutto delle note acute e sovracute di cui è costellata che continuano, a buon diritto, ad assicurarne il successo nei teatri di tutto il mondo.