We Mix. In arrivo migliaia di ragazzi sardi e non solo
Sabato la manifestazione conclusiva del progetto ideato dall'associazione Domus de Luna per sensibilizzare i giovani a rispettare le diversità. Sul palco anche i Finley, la boy band italiana del momento.
«Sconfiggere la cultura del pregiudizio tra i giovani e valorizzare la diversità nelle scuole, nei centri di aggregazione e nelle comunità per minori». Questo l'obiettivo del progetto We Mix - Nessuno escluso , che si conclude sabato alle 20 con una manifestazione in piazza dei Centomila.
MUSICA IN PIAZZA In programma uno spettacolo che vedrà protagonisti ragazzi provenienti da tutta la Sardegna, ma anche da Palermo e da L'Aquila. L'ingresso sarà gratuito e sono attese migliaia di persone perché sul palco saliranno anche i Finley, pop band vincitrice nel 2006 del premio Best Italian Act agli Mtv Music Awards, che proporrà il suo ultimo singolo “Fuori”. La serata sarà presentata da Carolina Di Domenico e per tre ore si suonerà e si scherzerà insieme al gruppo comico Lapola, a Pier dei Velvet, al gruppo hip hop Cor Veleno. In scena anche la conduttrice televisiva di Videolina Ambra Pintore (nelle vesti di cantante), i giovani animatori della fondazione Domus de Luna (che organizza l'evento) e tanti ragazzi sardi mescolati a decine di loro coetanei del quartiere Zen di Palermo, accompagnati dai volontari dell'associazione Mobilitazione Sociale e dal gruppo dei giovani dell'Aquila con una delegazione della Protezione civile abruzzese.
IL PROGETTO We Mix è il risultato di un anno di lavoro portato avanti nelle scuole, nei centri sociali e nelle comunità per minori di tutta la Sardegna (e non solo) attraverso laboratori di canto, danza, chitarra, teatro e writing realizzati da Domus de Luna. Un'iniziativa incentrata soprattutto sulla musica e l'arte che testimonia il grande impegno della fondazione verso i giovani in difficoltà. Quest'anno il tema affrontato dalle canzoni e dai laboratori è stato la valorizzazione delle diversità, fisiche e psichiche ma anche etniche, religiose, sociali, nessuna esclusa (da qui lo slogan dell'evento finale) con l'obiettivo di contribuire a sviluppare nei giovani la capacità di vivere in una società plurale.
L'ASSOCIAZIONE «Partner determinante per la realizzazione del progetto - spiega il presidente di Domus de Luna Ugo Bressanello -, è la Fondazione Vodafone Italia, che ha creduto da subito nella nostra idea scegliendo di supportarla e farla crescere negli anni». Lo spettacolo We Mix, patrocinato da Regione, Provincia e Comune, è infatti alla quarta edizione. La fondazione è nata nel 2005 e ha già portato avanti centinaia di laboratori coinvolgendo oltre tremila giovani.
PAOLO LOCHE
27/05/2010