Un girotondo di protesta davanti al Teatro
Ore 18.00: suona la protesta. Una piccola folla davanti al Teatro Lirico compone il “girotondo” che abbraccia il tempio della musica isolano. Una “catena umana” di artisti, tecnici e impiegati, orchestrali e coristi, cantanti, figuranti con bambini e spettatori e perfino il regista de “I Puritani” Pier'Alli con il fiocchetto giallo emblema del dissenso davanti alle telecamere delle tv isolane e Prima della Prima di Rai3. Identica scena in contemporanea a Roma, Firenze e Bologna, dove ieri per 5 minuti i lavoratori delle Fondazioni lirico-sinfoniche hanno manifestato contro il Decreto Bondi. «A Cagliari il comitato dei lavoratori del teatro ha promosso una serie iniziative per sensibilizzare i cittadini, senza danneggiare l'arte (simboleggiata dal volto di Maria Callas)» spiega Salvatore Campus dell'ufficio tecnico. E stasera nel foyer per l'inaugurazione della mostra “Spazi (dis)abitati” riecheggeranno le note di un'unanime protesta in musica.