Rassegna Stampa

Il Sardegna

Arrivano i fondi per via Podgora ma il disagio abita in via Seruci

Fonte: Il Sardegna
19 maggio 2010

Case popolari. Il Comune stanzia due milioni e 700mila euro per la ristrutturazione 

Dientro il mercato di via Quirra è emergenza: gli edifici vanno in pezzi e le fogne sono in tilt

 Il Comune ci riprova. Sei anni dopo il primo appalto da un milione e settecentomila euro destinati alla manutenzione degli alloggi Erp di via Podgora, ieri la Giunta ha approvato il progetto definitivo-esecutivo predisposto dai tecnici del Comune, che prevede una spesa complessiva di due milioni 680 mila euro. L'appalto del 2005 se l'era aggiudicato l'impresa napoletana Di Vieto, che non ha mai portato a termine i lavori nelle strade interessate. Per anni i palazzi hanno avuto davanti impalcature trafficate più che altro da operai, da ladri e topi di fogna giganti. Finché nel 2009 il Comune non ha revocato l'appalto all'impresa, intimando lo sgombero del cantiere.

IL FINANZIAMENTO - ha spiegato ieri l’assessore ai Lavori Pubblici, Raffaele Lorrai, che ha presentato il progetto - è stato già concesso dalla Regione nell’ambito del Programma regionale per "interventi di recupero del patrimonio di edilizia residenziale pubblica di proprietà dei Comuni e dell’Area" (Agenzia regionale edilizia abitativa). Sarà possibile avviare subito le procedure per far partire i cantieri». L'intervento deliberato in Giunta riguarda in tutto undici palazzine che si affacciano sulle vie Podgora, Ardenne, La Somme, Laghi Masuri, Carnia, Bosco Cappuccio, Ortigara e piazza Verdun. Si tratta di edifici in condizioni di particolare degrado dove si dovranno eseguire “urgenti e importanti lavori di manutenzione" per eliminare le infiltrazioni dalle coperture, ripristinare gli impianti idrici e fognari e provvedere anche all’abbattimento delle barriere architettoniche in modo da garantirne l'accessibilità da parte delle persone con ridotte capacità motorie, in conformità della normativa vigente. Ma se la soluzione per via Podgora e limitrofe sembra vicina, cresce l'allarme per lo stato delle palazzine di edilizia pubblica in via Seruci, a due passi dal mercato di via Quirra. I lavori per la manutenzione erano stati appaltati nel 2009 ma l'impresa aggiudicataria ha ristrutturato quattro edifici su otto, lasciando il lavoro a metà. E ora è allarme per le infiltrazioni d'acqua continue e la caduta di calcinacci dai balconi. Per non parlare delle fogne scoppiate nelle cantine, dove i residenti non scendono più, invase come sono da topi e blatte.