Via Monsignor Cogoni. In funzione da settembre il campus della diocesi finanziato con i soldi della Regione
Cinque milioni dalla Giunta Masala e quattro da Soru. Il ruolo del presidente Cappellacci
Un college, come quelli che si vedono in Inghilterra o anche solo vicino all'università Cattolica di Milano. Ottanta stanze ristrutturate in un'ala del seminario arcivescovile di via Monsignor Cogoni, che sarà inaugurata giovedì prossimo. Per l'arcivescovo di Cagliari, Giuseppe Mani è «un sogno che si realizza ». È il college universitario di Sant'Efisio. Un sogno lungo sette anni: tanto ci è voluto per arrivare a questo punto. Un sogno costato quasi nove milioni di euro stanziati dalla Regione grazie a un Piano integrato d’area curato dal comune di Cagliari. A cinque milioni aveva pensato la Giunta guidata da Italo Masala nel 2004, gli altri tre milioni e ottocentomila euro li ha messi la Giunta Soru. Un sogno che, per essere precisi, non si è realizzato del tutto, visto che il progetto iniziale prevedeva la ristrutturazione di 164 stanze, ma, fa sapere Mani, «le altre 84 saranno pronte entro un anno». Intanto a settembre i primi studenti prenderanno possesso delle stanze: all’ingresso nella struttura lo studente dovrà sottoscrivere il programma formativo. «Matricole o ragazzi già iscritti alle facoltà dell’ateneo cagliaritano. Si pagherà una quota mensile di circa 600 euro che comprende vitto, alloggio, tutoraggio e altre attività. Al momento - ha spiegato Mani - accetteremo solo studenti, poi pensiamo di aprire le porte anche a studentesse, che saranno alloggiate in un’ala differente». Gli introiti saranno gestiti dalla Fondazione Sant'Efisio, di cui fanno parte la diocesi di Cagliari, la Regione, la Provincia e il Comune di Cagliari, oltre a diverse aziende private come la raffineria Saras. «Abbiamo deciso di coinvolgere anche importanti realtà economiche italiane e internazionali come la Saras - ha spiegato l'arcivescovo - per favorire l’occupazione dei ragazzi che studieranno al college».
NEL 2004 , l'assessore regionale al Bilancio che si occupa dell'operazione è Ugo Cappellacci. Finisce la legislatura e si va di nuovo alle urne. Vince Renato Soru. Ma il caso vuole che Ugo Cappellacci diventi assessore al Bilancio del Comune dopo le dimissioni per motivi personali di Francesco Lippi. Il 29 ottobre, nella veste di assessore comunale, Ugo Cappellacci ricompare per chiudere il cerchio: la firma del contratto che assegna alla diocesi i primi cinque milioni di euro regionali per il seminario, arrivati per il tramite del Comune. Forse per questo, all'arcivescovo Mani, piacerebbe che il giorno dell'inaugurazione, assieme a Soru e Masala, ci fosse anche l'attuale presidente della Regione, Ugo Cappellacci. R. M.
I dati
In progetto 184 stanze
Il progetto di ristrutturazione dell'ala del seminario arcivescovile prevedeva la realizzazione di 184 stanze.
Seicento euro di retta
La retta che gli studenti universitari dovranno pagare sarà di seicento euro. Ma con le borse di studio potrebbe diminuire.