Grafica Fino al 29 ad Area 3
Siviglia, Barcellona, Jerez de la Frontera, Murcia e Milano. E ora arriva a Cagliari. La mostra internazionale di progetti grafici “Autism Poster Design Exhibition”, inaugurata lo scorso sabato e che rimarrà aperta fino a sabato 29 maggio nel centro comunale Area 3 di via Carpaccio, in realtà ripassa “da casa” visto che l'idea nasce, grazie a una felice intuizione dell'associazione Diversamente Onlus, proprio in città. Il coinvolgimento dell'architetto Sergio Olivotti, docente di grafica al Politecnico di Milano, la collaborazione dell'associazione Ar.Co.Es e l'uso intelligente di Facebook hanno fatto il resto.
Il tema? L'autismo, genericamente noto a tutti, ma veramente conosciuto da pochi. Lo scopo? Sensibilizzare e informare sul mondo dell'autismo. Lo strumento? Un concorso di grafica internazionale diffuso mediante il più noto dei social network sul Web. La giuria? I migliori nomi mondiali del design grafico: da Vignelli a Cabanas, da Dondina a Corraini, da Lemel ad Abedini solo per citarne alcuni. Premi in palio? Manco uno. Risultati? Molti.
Intanto la partecipazione di 825 artisti grafici da tutto il mondo (dall'Iran al Messico, dagli Usa al Canada) con oltre 200 lavori inviati. Poi un riscontro di pubblico oltre ogni aspettativa. «A Milano come a Siviglia o Barcellona - dice il presidente di Diversamente Onlus Pierangelo Cappai - c'è stata un'affluenza molto alta. Ma la cosa che ci ha sorpreso di più é che si trattava in maggioranza di persone che non avevano alcun diretto coinvolgimento con l'autismo».
Perché l'arte nello specifico risulta essere uno strumento doppiamente utile. Serve come forma altra di comunicazione e canale di apprendimento per i bambini colpiti dalla patologia (proprio come forma di terapia nei laboratori istituiti ad hoc da Ar.Co.Es: grafica, pittura, ceramica) e inoltre mobilita consapevolezza, attenzione e interesse, come riesce a fare questa mostra di design grafico mondiale.
«Di fronte a un figlio - continua Cappai - ma più in generale nei confronti di qualsiasi persona autistica, non si ha idea di come relazionarsi nonostante quasi tutti abbiano sentito parlare almeno una volta della patologia. Ritengo sia importante far capire che l'autismo non ha specificità definite per tutti: ma ognuno fa caso a sé secondo modalità e possibilità diverse. L'autismo non è quello di Rain man o, meglio, quello è uno. Ma è uno solo e non li rappresenta tutti».
I lavori esposti sono, tecnicamente, dei poster ma la qualità e l'efficacia del messaggio è tale che, fossero in vendita, non durerebbero un giorno. Invece dovranno girare ancora. Andranno, prossima tappa, nel Medio Campidano e poi varcheranno ancora il mare con il loro carico di comunicativa bellezza.
La mostra, organizzata col contributo degli assessorati alle Politiche sociali della Provincia e del Comune di Cagliari, è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 19,30. Il sabato dalle 16 alle 19. Per contatti ci si può rivolgere al numero telefonico 333/ 8944791, sul sito www.diversamenteonlus.org. L'ingresso è gratuito.
GIUSEPPE CADEDDU
17/05/2010